“Apprezziamo quanto ha messo in campo il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso che ha approvato la stipula dell’Accordo di programma finalizzato alla riconversione e riqualificazione dell’area di crisi industriale complessa di Melfi, Potenza e Rionero in Vulture che vede il coinvolgimento del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, dell’Agenzia nazionale politiche attive del lavoro, della Regione Basilicata e del Comune di Melfi”.
E’ quanto dichiara Antonio Spera, Segretario Nazionale Ugl Metalmeccanici per il quale, “è un toccasana al territorio in questione, particolarmente colpito dalla crisi dell’automotive, il più rilevante settore di specializzazione manifatturiera della Basilicata sul quale – a parere giustamente dell’UglM – gravano il ridimensionamento delle attività Stellantis, la riconversione dei processi produttivi dovuta alla transizione verso l’elettrico e le relative difficoltà per le numerose aziende dell’indotto che si occupano di componentistica, trasporti, logistica integrata e servizi: l’accordo di programma comprende 49 comuni della provincia di Potenza. L’Ugl Metalmeccanici – prosegue Spera – apprezza, dà pieno sostegno all’accordo di programma, ricordando che il Mimit ha stanziato 20 milioni per i progetti imprenditoriali, mediante il ricorso al regime di aiuto della legge 181/1989, misura volta alla salvaguardia dei livelli occupazionali e il recupero della capacità produttiva dei territori. Il nostro auspicio ora – conclude Spera – è che la Regione Basilicata mantenga gli impegni di sua competenza compartecipando al programma con 8,7 milioni”.