Più di 6,5 milioni di adesioni alla terza dose del vaccino anti-Covid, tra già vaccinati e prenotati. E’ la soglia raggiunta dalla Lombardia, dove la campagna vaccinale ha raggiunto l’80% dei cittadini lombardi vaccinati con la dose booster tra quelli che hanno ultimato il ciclo primario da almeno 120 giorni. “Regione Lombardia si conferma ai vertici in Italia e in Europa – sottolinea la vicepresidente ed assessore al Welfare, Letizia Moratti – per la straordinaria campagna vaccinale. Le adesioni complessive si avvicinano al 92% della platea Istat di cittadini vaccinabili over 5 anni, con punte del 97% per gli over 60, del 96% se si considerano gli over 50 e del 94% se si parte dagli over 12″.Cresce l’adesione dei bambini fra i 5 e gli 11 anni, giunta al 39% dei 646.260 interessati totali. La fascia 20-29 anni, che conta quasi 1 milione di giovani ha superato il 98% delle adesioni alla campagna vaccinale e di essi il 64% ha già ricevuto la terza dose. Nelle Rsa le terze dosi hanno toccato quota 112.958, le farmacie sono vicine a tagliare il traguardo delle 200mila, mentre le somministrazioni domiciliari si attestano a più di 62mila. “A gennaio -conclude Moratti- in Lombardia il rischio di morte per Covid di un non vaccinato rispetto ad un vaccinato con booster è risultato di 7 volte superiore. Per i casi positivi al Covid dal 1 dicembre a oggi, il rischio di essere ricoverato in terapia intensiva di un non vaccinato rispetto a un vaccinato con booster è di 13 volte superiore”.