La Lombardia da oggi è in zona arancione, un cambio di colore giustificato da dati ancora in calo: meno ricoverati sia nei reparti (-216) che in terapia intensiva (-12). In calo anche il rapporto che scende a 11,2% (ieri era 12,3%).I decessi registrati in un giorno sono 135.
Tanti i milanesi che nel primo giorno di riapertura dei negozi hanno affollato le vie dello shopping per approfittare delle ultime offerte del Black Friday e per iniziare a fare qualche regalo di Natale. Non succedeva da settimane di vedere corso Vittorio Emanuele piena di gente che passeggia con sacchetti e borse.
Una piccola boccata di ossigeno che però non arresterà l’emorragia economica dei negozi, con un calo del 20,3% dei consumi rispetto al 2019. La stima è dell’Ufficio Studi di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza, secondo cui le crescenti difficoltà nell’occupazione e il notevole aumento della propensione al risparmio incidono sulla flessione dei consumi. Un segno moderatamente positivo (+ 1,8%) è previsto solo per l’alimentare. Con le restrizioni anti-Covid precipita in particolare la spesa per cene e pranzi fuori casa: – 62,6%.
Una storia di speranza arriva da Sondrio, dove la centenaria nonna Maria – dopo essere sopravvissuta alla Spagnola – ha sconfitto due volte il Covid. “Una tempra eccezionale”, ha commentato il presidente della Regione Lombardia su Facebook. E un’altra storia di grande umanità arriva dal lecchese: Giuseppe, poliziotto della Stradale di Bellano, ha adottato come suoi nonni Lucia e Romeo. Gli porta la spesa e si accerta che stiano bene.
Infine, un’inchiesta del New York Times – “I giorni perduti che hanno reso Bergamo una tragedia del coronavirus” – ha riportato oggi alla mente i drammatici giorni della prima ondata della pandemia. (ANSA).