“Il Paese si trova oggi a celebrare, per il secondo anno, la Giornata Nazionale in Memoria delle Vittime del Covid-19. È una giornata che deve vedere la comunità nazionale unita nella condizione del dolore delle troppe vite recise dalla pandemia. Oggi, però, deve anche essere il giorno per esprimere profonda riconoscenza ai medici, agli infermieri, agli operatori sanitari, ai volontari, che si sono trovati in prima linea ad affrontare una minaccia sconosciuta, adoperandosi con grande spirito di sacrificio, nella convinzione di dover, innanzitutto, tutelare il diritto alla salute delle persone. Ci avviamo verso una normalizzazione della situazione pandemica: grazie ad una importante campagna vaccinale e alla disponibilità delle strutture ospedaliere di diritto pubblico e privato, che hanno lavorato insieme per la gestione attenta dell’emergenza da parte del Servizio sanitario nazionale. Non dobbiamo, però, dimenticare la lezione di quanto avvenuto, il futuro che vogliamo e dobbiamo costruire deve essere realizzato non smarrendo la memoria della tragedia che abbiamo vissuto”. Così Barbara Cittadini, presidente di Aiop, l’Associazione italiana ospedalità privata, in occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid-19.