Via libera dalla Giunta di Regione Lombardia al Piano regionale per i servizi di contrasto alla povertà. Il provvedimento, proposto dall’Assessorato a Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità, ha come obiettivo quello di valorizzare la centralità della persona e della famiglia, di favorirne l’autonomia e la responsabilizzazione e l’attivazione delle risorse personali, familiari e comunitarie per la fuoriuscita dalla condizione di bisogno. Il Piano conferma i Livelli Essenziali già definiti e ne introduce di nuovi, promuovendo un utilizzo fortemente integrato del Fondo povertà, di altri Fondi nazionali e delle risorse europee.
Per la realizzazione degli interventi riferiti all’area della marginalità e della povertà estrema sono stati individuati tutti gli Ambiti con un Comune capoluogo di provincia e gli ambiti con almeno un Comune con un numero di abitanti superiore a 44.650. A questi si aggiunge la città di Milano, oggetto di specifico finanziamento da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Gli ambiti beneficiari delle risorse sull’area della Povertà estrema sono: Milano Città, Sesto San Giovanni, Lodi, Cinisello Balsamo, Garbagnate Milanese, Rho, Alto Milanese, Varese, Busto Arsizio, Gallarate, Como, Sondrio, Lecco, Carate Brianza, Monza, Seregno, Bergamo, Brescia – 1, Mantova, Cremona, Pavia, Lomellina.