Il linguaggio d’odio in Consiglio comunale a Milano. Le “parole malate, tema complesso e tristemente attuale”, saranno al centro del dibattito della politica milanese nella seduta di domani, lunedì 22 gennaio, dalle 16.30, a Palazzo Marino.
Ad organizzare l’incontro, in occasione dell’avvicinarsi della ricorrenza del Giorno della Memoria, la Presidente dell’Aula, Elena Buscemi, che ha invitato a discutere di questi argomenti alcune tra le voci più autorevoli.
“Le parole malate – ha scritto la Presidente Buscemi nel suo invito alle consigliere e ai consiglieri – spesso possono costituire la scintilla iniziale e poi diventare il megafono di violenze terribili, veicolate ulteriormente dalla facilità di accesso e di propagazione che ognuno può avere a mondi sempre più vasti e quasi in tempo reale, attraverso i mezzi di comunicazione digitale e le piattaforme di social media”.
Da qui l’esigenza di capirne di più e meglio, “a partire dalla funzione che tutti noi ricopriamo”, con chi si occupa di questo “tema tristemente attuale”.
“Assistiamo infatti purtroppo – continua Buscemi – ad un ritorno di parole aggressive e intimidatorie che richiamano alle pagine terribili dell’antisemitismo, e accanto a queste al riemergere di linguaggi discriminatori di tipo razziale, espressioni violente e offensive contro le donne, attacchi contro la comunità LGBTQ+ e talvolta minacce a chi promuove la ricerca scientifica”.
Il dibattito, che si terrà alla presenza del Sindaco Giuseppe Sala, sarà introdotto e moderato dalla Presidente Buscemi, vedrà come ospiti relatori:
•Elena Cattaneo, Senatrice a Vita, farmacologa e biologa di fama mondiale oggetto spesso di attacchi hater per i suoi studi e le sue opinioni;
•Luca Colombo, Country Director META Italia;
•Gian Battista Canova, Rettore dell’Università IULM;
•Milena Santerini, Professoressa di Pedagogia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore e Vicepresidente Fondazione Memoriale della Shoah, già Coordinatrice nazionale per la lotta all’antisemitismo;
•Federico Faloppa, Professor of Italian Studies and Linguistics presso l’Università di Reading in Inghilterra, Coordinatore della rete nazionale contro il linguaggio d’odio, membro del Committee of Experts on Combating Hate Speech del Consiglio d’Europa.