L’Assemblea Generale della Banca di Credito Cooperativo di Milano, costituitasi con la presenza di 2.187 Soci, ha approvato con il voto favorevole del 98% dei votanti la fusione per incorporazione di BCC Bergamo. La decisione segue quella della Compagine Sociale di Bergamo, che aveva già dato il via libera al progetto in occasione dell’Assemblea dello scorso 5 maggio.
Il nuovo soggetto, che sarà operativo dal 13 giugno, manterrà il nome di BCC Milano e la sede a Carugate, mentre nella sede secondaria di Bergamo sarà costituita una specifica direzione di Area Commerciale. La nuova Banca potrà contare su un’importante solidità patrimoniale rappresentata dal valore dei Fondi Propri che raggiungeranno i 374 milioni di euro. Con questa aggregazione BCC Milano si conferma la più grande Banca Cooperativa della Lombardia per territorio, volumi e patrimonio.
La nuova Banca potrà contare su 27mila Soci e 112mila Clienti. L’area operativa, costituita da circa 200 comuni distribuiti su sette province lombarde (Milano, Monza e Brianza, Lodi, Como, Lecco, Cremona e Bergamo), sarà presidiata tramite 66 sportelli, con una significativa presenza nei capoluoghi di Milano, Bergamo e Monza.
La fusione si realizza in piena continuità di identità, valori e governance – ha commentato Giuseppe Maino, Presidente di BCC Milano e del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea al quale le due banche aderiscono – Si realizza un’opportunità importante sia per la Banca, sia per il territorio. BCC Milano porterà il suo modello di servizio a una provincia ricca di prospettive e a forte vocazione produttiva. Saremo una grande Banca per il territorio, in grado di contribuire alla ripresa economica e sociale di una comunità laboriosa e resiliente come quella bergamasca, che ha pagato un conto ingiustamente alto alla pandemia.
L’Assemblea dei Soci, che a causa della situazione pandemica ancora incerta si è svolta con il metodo del “rappresentante designato” ovvero per il tramite di un professionista incaricato dalla Banca a rappresentare i Soci, ha approvato il Bilancio d’Esercizio 2021 chiuso con un significativo utile di 13,5 milioni di euro e ha votato per il rinnovo delle cariche sociali.
Sono stati eletti per il Consiglio di Amministrazione: Augusto Allievi, Giovanni Bolla, Laura Barbanti, Laura Brambilla, Maurizio Comi, Aldo Crippa, Sergio Facchinetti, Giovanni Maggioni, Giuseppe Maino, Angelo Marasco, Francesco Percassi, Monica Sambruna, David Sturaro; per il Collegio Sindacale: Flavio Consolandi in qualità di presidente, Paola Carrara e Matteo Aldo Colnaghi come sindaci effettivi.