E’ stato scelto il Castello di Vigevano per inaugurare la personale dell’artista
L’Associazione Culturale “Amici di Palazzo Crespi” presenta “Al riparo dal Cielo”, la personale di Azelio Corni, artista scomparso un anno e mezzo fa particolarmente legato alla città di Vigevano.
I figli Caterina e Umberto rendono omaggio al ricordo del papà e al suo affetto nei confronti dei luoghi unici della città ducale scegliendo la Prima Scuderia del Castello per inaugurare questa mostra.
“Al riparo dal Cielo” è una raccolta di lavori iniziati nel 2004 in cui ricorre la forma della volta, che richiama il concetto di casa e di focolare. Azelio Corni affronta questo tema con uno sguardo quasi primitivo, in sintonia con il suo profondo interesse per ogni sfaccettatura del mondo arcaico. Decifrare l’universo primitivo non è semplice: spesso lo si approccia con una rigidità mentale fatta di schemi ideologici freddi e preconfezionati, che bloccano invece di liberare. Al contrario, nelle opere di Corni, i simboli e le intuizioni sprigionano un’energia incandescente e magmatica. Le sue imponenti strutture architettoniche racchiudono il senso primario della vita e della morte. Il nero, scelto come unico colore, si trasforma in un’emozione pura, capace di condurre verso l’infinito.
Tema centrale dell’intera produzione di Azelio Corni è il dialogo Uomo – Natura. Una Natura interpretata come spazio di libertà e strumento di elevazione dell’Uomo, che si traduce in interpretazione architettonica delle forme. La rappresentazione della Natura diventa lo specchio attraverso cui l’essere umano riflette le sue passioni, la sua visione del mondo e il senso stesso della sua esistenza. Una sorta di “Paesaggio – Stato d’animo” contemporaneo, che riassume con chiarezza l’essenza di un itinerario dalle infinite diramazioni.
Un viaggio, quello attraverso le opere monumentali di Corni, che tratteggia non solo il volto della Natura, ma anche quello dell’Anima, perché la meta è sempre il cuore dell’uomo che oscilla costantemente tra i poli di Ragione e Tragedia, pilastri fondanti della nostra civiltà.
“Azelio, nostro padre, ha creato le sue opere per guidare l’anima oltre la dimensione terrena, in un orizzonte trascendente e segreto” dichiarano i figli.
Breve bio dell’artista
Originario di Sesto Calende (VA), Azelio Corni (1948 – 2023) ha conseguito la laurea in pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. Ha insegnato Comunicazione Visiva all’Accademia A.C.M.E. di Novara (NO) e Discipline Pittoriche presso il Liceo Artistico di Busto Arsizio (VA).
Ha operato nel campo delle arti visive, partecipando a numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero (Stati Uniti, India, Giappone, Kingdom of Bahrain). Le sue opere sono state acquisite da istituzioni pubbliche e private e da Istituti di credito, tra cui UBI Banca.
Il legame con la città di Vigevano: il ricordo della figlia, Caterina Corni
La piazza e il castello di Vigevano erano una tappa pressoché fissa nelle nostre gite domenicali.
Mio padre ha voluto trasmetterci l’amore per l’arte fin da piccoli: una parte delle vacanze e dei giorni festivi erano dedicati alle mostre, alle città e, appuntamento immancabile, alla Biennale di Venezia. Soleva ripeterci: “Ora vi potrà sembrare noioso, ma il vostro cervello assorbe e tutte queste immagini rimarranno impresse nella vostra mente”. Io e mio fratello Umberto non percepivamo gli “appuntamenti con l’arte” come noiosi, anzi… ci divertivano molto! Amavamo dare la nostra interpretazione delle opere, soprattutto quelle contemporanee: mio padre ci ascoltava, ci faceva domande, era curioso di sentire il nostro punto di vista di bambini, in quanto libero da condizionamenti sociali e culturali. Ci parlava di emozioni, perché il fine ultimo dell’arte è quello di scuotere le viscere e trafiggere il cuore. Ed erano proprio quelle emozioni che lo turbavano (nel senso più bello del termine) ogni qualvolta si entrava nella piazza di Vigevano. Smetteva di parlare, alzava la testa e girava lentamente su stesso, inebriato da tanta bellezza. L’ha sempre definita una piazza sobriamente raffinata, la cui eleganza e armonia ti lasciano senza fiato.
Da qui la scelta, a un anno e mezzo dalla sua scomparsa, di inaugurare la personale proprio a Vigevano, in uno spazio magico e traboccante di storia… le Scuderie del Castello.
Azelio Corni. Al riparo dal Cielo
Vigevano, Prima Scuderia del Castello
Inaugurazione: giovedì 17 aprile – ore 18,00
Apertura: 17 aprile – 4 maggio 2025
Orari:
- venerdì, sabato e festivi: dalle 10 alle 19
- da martedì a giovedì: dalle 15 alle 18
Per informazioni e visite guidate per gruppi o scuole contattare: 331 8887605