Domenica 19 novembre è una giornata molto significativa, in ricordo delle vittime della strada.
A Spirano, in provincia di Bergamo, dalle 10.30, in Via B. Colleoni, 7, proprio all’inizio di una pista ciclopedonale, realizzata per abbattere il numero di incidenti e per garantire la massima sicurezza per pedoni e ciclisti, alla presenza dei parenti delle vittime, delle autorità e della cittadinanza, si inaugura la panchina bianca dell’Aivis (Associazione italiana vittime e infortuni sulla strada), per ricordare tutte le vittime.
AIVIS è un’associazione senza scopo di lucro che offre tutela e assiste gratuitamente le vittime della strada e i familiari, e, in questa giornata, ripete l’iniziativa che si svolge ogni anno, in luoghi diversi e sempre con il coinvolgimento delle istituzioni locali.
Manuela Barbarossa, Presidente AIVIS, insieme al Sindaco e all’amministrazione comunale di Spirano, alle autorità e al Parroco, Don Roberto Gusmini, (per la benedizione) procederà all’inaugurazione della panchina bianca.
Vi saranno anche alcuni studenti delle scuole del territorio, alcuni rappresentanti delle forze dell’ordine e altre realtà istituzionali, tra le quali Regione Lombardia che verrà rappresentata dal consigliere regionale Giovanni Malanchini e anche chi scrive (come socia onoraria dell’Associazione Aivis e reporter).
“Ho avuto il piacere di conoscere personalmente la Presidente Manuela Barbarossa – dichiara Giovanni Malanchini – e di approfondire da vicino l’operato dell’associazione in altre encomiabili iniziative realizzate a Milano. Ringrazio l’intera associazione per aver intrapreso a Spirano un percorso così significativo e per aver portato anche nel nostro territorio il loro grande lavoro di sensibilizzazione”.
Saranno presenti anche il Movimento Italiano Casalinghe (MOICA) e il Rotary Club di Treviglio e pianura Bergamasca.
La dichiarazione di MANUELA BARBAROSSA, (Presidente AIVIS):
“A novembre si celebra la Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada. Ricordare è importante: non è solo un esercizio di memoria, ma una forma di profondo rispetto per ciò che è stato. Celebrare questa occasione è altresì importante perché è un momento collettivo di condivisione, che ci aiuta a creare solidarietà. Questa giornata è anche un evento che, oltre a porre l’accento sulla necessità di non dimenticare ciò che accaduto, permette di accendere i riflettori su un problema troppo spesso sottovalutato dalle istituzioni, non compreso appieno nella sua drammaticità e rilevanza sociale, sanitaria e psicologica. Si tratta quindi di un momento fondamentale di sensibilizzazione delle coscienze“.
L’istituzione della Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada sottolinea l’importanza di rendere le strade sempre più sicure, nel mondo, in quanto le statistiche degli incidenti e degli infortuni sulla strada, solo veramente allarmanti, in particolare per quanto riguarda ipiù giovani: l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha stabilito che gli incidenti stradali sono la prima causa di morte tra i 16 e i 20 anni.
Dice Yuri Grasselli, il Sindaco di Spirano: “Siamo onorati di essere stati scelti a livello nazionale per ospitare un progetto così significativo. Ringrazio la Dottoressa Manuela Barbarossa, tutti i partner del progetto e tutti coloro che hanno seguito da vicino questa iniziativa, che sono certo rappresenterà un esempio da seguire anche per altre amministrazioni per condividere un’azione di prevenzione e per estendere sempre più una rete di memoria collettiva per non dimenticare mai i drammi che si verificano sulle nostre strade. Come Amministrazione comunale siamo sinceramente vicini a tutti i parenti delle vittime spiranesi che ci hanno lasciato a causa di un incidente: questa panchina è per tutte loro”.
Una giornata importante e di impegno, per sensibilizzare tutte le cittadine e i cittadini italiani, su una grande tragedia che purtroppo coinvolge ogni anno, nel dolore, migliaia di famiglie.
