Cassano Magnago – La voglia di una vera ripartenza dopo la paura e le incertezze legate alla pandemia globale, passa anche dall’arte: è tornata così in grande stile a Pavia la kermesse che da 9 edizioni “dipinge” la primavera pavese, PaviArt, ospitata sabato 30 aprile e domenica 1 maggio nella splendida cornice del Palazzo Esposizioni.
Gli spazi del polo fieristico si sono riempiti di mille forme e colori, riconfermando il ruolo di collettore di cultura ed espressione artistica che ha fatto di questa manifestazione il punto di riferimento del territorio per il panorama dell’arte moderna e contemporanea nazionale, oltre che del design e delle arti applicate.
Presenti all’appuntamento espositivo tutte le principali galleria italiane, che hanno avuto modo di promuovere la creatività nostrana ed internazionale, accompagnando i visitatori in un percorso all’insegna della ricercatezza e della qualità, sia nelle produzioni più classiche che nelle avanguardie, passando attraverso street art e pop art e spaziando dai primi anni del Novecento alle opere più attuali.
La serata d’apertura ha visto la presenza delle Istituzioni e della Politica, a partire dal Sindaco di Pavia Fabrizio Fracassi, dal Senatore Gian Marco Centinaio e da Roberto Mura della Lega Nord e dal Parlamentare di Forza Italia Alessandro Cattaneo, oltre a personalità di spicco del terzo settore provenienti anche da altre provincie, tra cui Anna De Blasi, responsabile di YAC, Young Women against breast cancer; rappresentato anche il mondo del cinema e dell’audiovisivo con Elena Rivaldo di Upgrade Film Production e il regista Giuseppe Ivan David Di Giorgio.
Per il comparto dedicato alla comunicazione, era presente Luca Torno, vice presidente nazionale del Club del Marketing, mentre il consigliere Comunale di Cassano Magnago (VA) Andrea Pisani ha portato l’interesse e la vicinanza della propria Città per la manifestazione, seguita anche da una troupe dell’emittente televisiva regionale One Tv, visibile sul canale 79 del Dtt, con riprese ed interviste.
Oltre 70 le gallerie selezionate di tutta Italia che hanno esposto per PaviArt: tra queste, per esempio, Lara e Rino Costa, Galleria d’Arte 56, Galleria d’Arte l’Incontro, Bononi Arte, Galleria La Tesoriera.
Ben rappresentata anche la provincia di Varese con ARTESIA SRLS di Gallarate e GALLERIA OTTONOVECENTO di Laveno Mombello, che fin dalla fondazione focalizza la sua attenzione sull’arte italiana e lombarda del XXsec.
Per la provincia di Milano, invece, vi erano Art Luxury Gallery, Bernabó Home Gallery di Trezzo sull’Adda, Deodato Arte e Lattuada Gallery.
Anche per questa edizione de “l’arte in fiera” era presente l’artista pavese Stefano Bressani, che ha esposto la sua nuova opera “vestita” IL PONTE CHE UNISCE.
Andrea Pisani, consigliere comunale di Cassano Magnago, ha dichiarato: “è stato un grande privilegio aver ricevuto l’invito per l’apertura di PaviArt 2022, questi momenti conviviali permettono un vivace scambio di opinioni ed idee tra mondo della Cultura, della Politica e del terzo settore.
La mia partecipazione è stata anche una preziosa occasione per promuovere Villa Oliva, il gioiello della Nostra Cassano Magnago, come location per eventi mondani e culturali che travalichino i confini cittadini e attraggano le migliori energie creative presenti in Regione.”
