IN GRAVE RITARDO LA REGIONE PENSA AD UNA GESTIONE EMEGENZIALE
IL CODACONS DOPO AVERE SCRITTO ALLA REGIONE FA ESPOSTO IN PROCURA PER LE RESPONSABILITA’ DEI DANNI A CAUSA DEI RITARDI
IN CASO DI DANNI 02.29419096 O INFO@CODACONSLOMBARDIA.IT
Cronaca Lombardia e Risarcimento Danni: in Lombardia c’è troppa poca acqua e mai come questo marzo le preoccupazioni sono concrete, specie a pochi giorni dall’apertura della campagna irrigua, che potrebbe avere concrete difficoltà ad essere attuata. Il timore è quello che l’avvio della stagione debba essere posticipato.
La disponibilità idrica in Lombardia è ancora in calo e raggiunge il minimo storico: mancano quasi 3,5 miliardi di metri cubi di acqua rispetto al volume medio di questo periodo (pari a – 56,7%). È questo il quadro emerso dai dati del monitoraggio di Arpa Lombardia, presentati oggi al Tavolo Regionale per l’utilizzo in agricoltura della risorsa idrica. A soffrire maggiormente è il bacino del Serio, che rispetto al 2006 è sceso del 70,6%. Seguono a stretto giro di boa il Bacino del Sarca Mincio, con il – 59,6%, quello del Toce-Ticino-Verbano, con il 59,5%, il bacino dell’Oglio con il – 58,4%, l’adda, con il – 50,8% e il chiese conil -44,5%.
Unico dato non drammatico è quello del Brembo, con il -6,1%. Se nel 2006 il manto nevoso ammontano a 926,8 metri cubi, nel 2023 esso è calato del 66%, mentre i laghi sono a -43%, gli invasi al -12,9% per una media del -56,7%: le previsioni, per i prossimi giorni non aiutano. Domani 31 marzo sulle Prealpi lombarde sono previsti da due a 15 millimetri di precipitazioni, e da 0 a 5 sulla Pianura lombarda e l’Oltrepo Pavese.
Il Codacons dopo avere scritto alla Regione circa l’urgenza di realizzare un piano emergenziale che preservi l’agricoltura dai gravissimi danni riportati di recente fa esposto in Procura per le responsabilità nel ritardo.