Mancano medici: pediatri, anestesisti, psichiatri. Ne mancheranno sempre di più. E’ un problema nazionale che colpisce la Lombardia in modo particolare: secondo uno studio del sindacato Anaao Assomed, nel 2025 mancheranno al livello regionale 1.921 medici.
I numeri potrebbero essere anche più alti perché queste proiezioni sono state elaborate prima della pandemia. Ora diversi medici hanno deciso di lasciare gli ospedali pubblici per le difficoltà attuali e quelle vissute durante l’emergenza sanitaria.
Secondo lo studio di Anaao le carenze principali riguarderanno: pediatria con 510 unità, la medicina interna con 377 medici, anestesia e rianimazione con 315, la medicina dell’emergenza e urgenza con 177 e la psichiatria con 165. Queste difficoltà dipendono da una programmazione nazionale poco efficace.
Per Anaao servono più borse di specializzazione, che consentirebbero a un numero maggiore di laureati di entrare nel mercato del lavoro.
Il governatore della Lombardia Attilio Fontana è intervenuto sul tema qualche settimana fa domandano al governo di attivarsi per trovare una soluzione (anche perché adesso il personale sanitario deve occuparsi delle vaccinazioni e bisogna pure riempire le Case della comunità).