Si apre all’insegna della sostenibilità ambientale la quinta edizione dell’Amazon Innoavation Award, il concorso ideato dal colosso americano in collaborazione con alcune delle principali università italiane per stimolare gli studenti a mettere in gioco conoscenze e creatività dando vita a soluzioni originali e innovative.
Quest’anno gli studenti sono chiamati a sfidarsi sull’elaborazione di un progetto focalizzato sui depositi di smistamento e sulle consegne dell’ultimo miglio, individuando nuove soluzioni per rendere i processi più ecologicamente sostenibili, in linea con l’impegno dell’azienda di abbattere le emissioni di CO2 in anticipo di dieci anni rispetto a quanto stabilito dall’Accordo di Parigi.Dal lancio nel 2016, l’iniziativa ha coinvolto oltre 1.300 studenti italiani e quest’anno sono tre gli atenei in gara: Politecnico di Milano, Università di Roma Tor Vergata e, per la prima volta, il Politecnico di Bari. I progetti finalisti saranno valutati dai manager di Amazon sulla base dei criteri di fattibilità, scalabilità, impatto sul cliente e applicabilità delle tecnologie proposte. Alla presentazione del contest sono intervenuti Gabriele Sigismondi, Responsabile di Amazon Italia Logistics, e Marco Ferrara, Amazon Italia Logistics Senior Manager, i quali hanno presentato il tema scelto per la nuova edizione agli studenti, collegati online, mostrando loro anche gli obiettivi e l’attività dell’azienda. Negli ultimi anni Amazon “si è concentrata molto sulla sostenibilità ambientale”, ha detto Ferrara, e “nel 2019 ha contribuito alla fondazione del Climate Pledge, un impegno che prevede la riduzione delle emissioni di CO2 entro il 2040 e l’utilizzo di energia al 100% rinnovabile entro il 2030”. (ANSA).