Per la prima volta, l’acqua pubblica entra nel Tempio della Velocità ed è subito un grande successo: migliaia di tifosi hanno potuto dissetarsi nei punti di distribuzione presenti lungo il percorso. Grazie all’accordo tra BrianzAcque e l’Autodromo Nazionale Monza in tema di sostenibilità ambientale, nei 4 giorni del Gran Premio di Formula 1 dei record e del Centenario, il pubblico internazionale di appassionati ha mostrato un fortissimo gradimento per la bevanda a Km. 0 offerta gratuitamente da casette e stazioni di “rifornimento”. In totale, complici anche temperature sopra la media stagionale, sono stati erogati 31 mila litri di acqua, con un risparmio di 63 mila bottigliette di plastica. Un fiume di acqua con dati che testimoniano la scelta fatta da tantissimi appassionati di mettere in atto comportamenti responsabili come appunto quello di dissetarsi con l’acqua pubblica di rete, buona, sicura e sostenibile. Piccoli gesti che, nel contesto di una grande evento come il Gran Premio, possono fare la differenza abbattendo la produzione di rifiuti (bottiglie in plastica monouso) all’interno dell’Autodromo e valorizzando l’acqua di derivazione acquedottistica.
Giuseppe Redaelli, Presidente di Autodromo Nazionale Monza, commenta: “Questa partnership, oltre a essere sviluppata con un primario operatore del territorio, assume ancora più valore per noi perché coerente con il piano di sostenibilità che ci siamo dati. Nell’edizione dei record grazie a BrianzAcque abbiamo potuto offrire ai circa 330mila spettatori che sono transitati nel Circuito acqua gratuita con un indubbio vantaggio per l’ambiente. Ci impegneremo a sviluppare sempre più iniziative che, come questa, contribuiscano a rendere il Tempio della Velocità un luogo in grado di riservare ai suoi fruitori un’esperienza appagante ed orientata alla sostenibilità”.
Dichiarano il Presidente e AD di BrianzAcque, Enrico Boerci e il vice, Gilberto Celletti: “L’elevatissima fruizione di acqua dalle casette e dall’intero sistema ci fornisce un feed back importante. Ci dice che la strada della partnership avviata con Autodromo per rendere l’impianto motoristico sempre più sostenibile non solo è aperta, ma che è condivisa dal grande pubblico. Un ottimo inizio di una collaborazione in chiave green che già da oggi ci vede impegnati a centrare un altro obiettivo: la creazione di un campo pozzi, un polmone idrico destinato ad alimentare il Tempio della Velocità, il Parco di Monza che lo accoglie e i territori di Monza e dei comuni vicini”.
Con lo slogan “La Brianza che scorre, la Brianza che corre. Acqua pubblica e sai cosa bevi”, BrianzAcque, in collaborazione con il Gruppo Celli, ha posizionato temporaneamente all’interno dell’Autodromo un sistema di rifornimento idrico composto da due casette, tre banchi spillatori e due erogatori da 40 litri. L’acqua è la stessa fornita dall’acquedotto, ma trattata con ulteriori meccanismi di affinamento che la rendono più gradevole al palato senza alterarne le preziose caratteristiche chimico-fisiche iniziali. E’ comodamente spillabile nelle versioni liscia, frizzante a temperatura ambiente o refrigerata.