Una campagna per riaccendere le tre grandi croci al Sacro Monte di Varese nel Parco regionale Campo dei fiori, meta di pellegrinaggi ed escursioni, è stata lanciata da un’associazione culturale locale ‘La Varese Nascosta’.
“In questo momento da incubo sarebbe un sollievo per tutti noi poter vedere dalle nostre case quelle tre croci illuminate – ha spiegato uno dei promotori Luigi Manco – Sono spente da decenni, probabilmente ci saranno anche problemi burocratici, ma l’impianto di illuminazione c’è”. Ritenuto dall’Unesco uno dei patrimoni dell’Umanità, il Sacro Monte (14 cappelle dedicate ai misteri del rosario fino al Santuario di Santa Maria del Monte) è uno dei luoghi più cari ai varesini, particolarmente colpiti in questa seconda ondata della pandemia. Le tre Croci, costruite inizialmente in legno nel 1600 sulla sommità del monte, vennero rifatte nel 1900 (quella centrale alta 12 metri in marmo).
“Qualcuno sostiene che le luci potrebbero distrarre l’Osservatorio Astronomico che si trovatella stessa zona – ha aggiunto Manco – Io credo che una soluzione si potrebbe trovare anche rispetto a questo”. L’appello è stato proposto anche sulla pagina Fb dell’associazione che ha quasi 20.000 membri e sta raccogliendo molti consensi. (ANSA).