Creare un momento di condivisione e partecipazione attiva tra enti e associazioni che promuovono l’educazione ambientale e la sostenibilità per diffondere buone pratiche e conoscenze tra i più giovani. È questo l’obiettivo della ‘Fiera Educazione alla Sostenibilità Ambientale’, evento in programma a Palazzo Lombardia fino al 30 ottobre 2024 rivolto a studenti di ogni ordine e grado. L’iniziativa, arrivata alla sua quarta edizione, è organizzata da Regione Lombardia e Fondazione Lombardia per l’Ambiente (FLA) in collaborazione con Arpa Lombardia e rappresenta l’occasione per conoscere i tanti progetti e soggetti lombardi che operano nel settore dell’educazione ambientale.
Maione: Fiera Educazione Ambientale a Palazzo Lombardia per coinvolgere i giovani
“Anche quest’anno – ha sottolineato l’assessore all’Ambiente e Clima di Regione Lombardia, Giorgio Maione, aprendo i lavori del convegno inaugurale della manifestazione – coinvolgiamo migliaia di studenti. Con attività, incontri, contest e iniziative. È necessario che i ragazzi siano i protagonisti di momenti di confronto, dialogo e incontro sul tema della transizione ecologica. L’educazione ambientale è al centro del progetto di Regione Lombardia volto a diffondere una nuova cultura del verde e della sostenibilità in tutte le sue accezioni. Stiamo promuovendo questi progetti per investire sul futuro”.
I temi del convegno inaugurale della ‘Fiera Educazione alla Sostenibilità Ambientale’
Al centro del convegno inaugurale della fiera le iniziative da realizzare per promuovere la sostenibilità. Tanti i divulgatori previsti sul palco dell’evento. Si va da Silvia Moroni, Ottavia Belli, Niccolò Cipriani, fondatore di Rifò Lab, Marzio Marzorati, presidente di Agenzia Innova21, fino al giovane poeta e scrittore Davide Avolio. Fil rouge dell’incontro il tema della mostra ‘CUM TUCTE – L’alleanza tra uomo e natura’, allestita presso lo Spazio IsolaSET di Palazzo Lombardia e visitabile per tutto il mese di ottobre. La rassegna è un percorso interattivo che, partendo dal Cantico delle Creature di San Francesco, indaga il rapporto tra uomo e natura. Vengono analizzate quattro tematiche centrali per la sostenibilità: biodiversità, acqua, cambiamento climatico ed economia circolare.
Nel corso della giornata si è svolta anche la premiazione dei progetti di qualità di educazione ambientale e alla sostenibilità in Lombardia. È stato conferito un riconoscimento ai progetti presentati nel contesto della terza edizione del bando ‘Proposte di educazione ambientale e alla sostenibilità’.
Laboratori e workshop
Nel corso delle tre giornate della manifestazione diverse attività laboratoriali, workshop, esposizioni e stand animeranno piazza Città di Lombardia. Si aggiungono ai tanti laboratori proposti da associazioni, enti del terzo settore ed enti istituzionali legati al settore scolastico. Nelle varie iniziative si darà ampio spazio al confronto con le scuole e con il pubblico. Verranno presentati progetti e iniziative locali, regionali e nazionali.
Tante le iniziative proposte. Si tratta di progetti realizzati da Regione Lombardia, con le sue direzioni generali, da Arpa Lombardia, come nel caso del progetto di Citizen Science ‘Mosquito Alert’ ( sul contrasto alla diffusione della zanzare invasive), da Ersaf, con la direzione Parco Nazionale dello Stelvio e il Vivaio Forestale di Curno, e da associazioni di categoria.
Il contest fotografico ‘MiaFotoBio’
Tra i tanti eventi del ricco programma della manifestazione anche l’esposizione dei migliori scatti del contest fotografico ‘MiaFotoBio’. L’iniziativa è realizzato dalla Fondazione Lombardia per l’Ambiente e da EDINAT (casa editrice specializzata sui temi della natura e dell’ambiente). A essere coinvolte sono le scuole secondarie di secondo grado lombarde. L’obiettivo è rendere consapevoli i giovani del valore della biodiversità. Anche i lavori di giornalismo ambientale protagonisti della tre giorni di Regione Lombardia, con la giovane redazione Redact-Us, promossa dalla Fondazione Lombardia per l’Ambiente e che coinvolge le scuole secondarie di secondo grado. Durante i giorni in cui si svolge il Festival, è presente il laboratorio mobile per il rilevamento della qualità dell’aria di Arpa Lombardia.
Il Forum per lo Sviluppo Sostenibile
Mercoledì 30 ottobre, ultima giornata della fiera, è la volta dell’incontro conclusivo del 5° Forum per lo Sviluppo sostenibile di Regione Lombardia. In Auditorium Testori la presentazione degli esiti degli incontri tenuti sul territorio. Con un dialogo con gli assessori della Giunta regionale. Lo scopo: capire come trasformare una visione sull’economia circolare in politiche, investimenti e iniziative concrete.
Piccarolo (FLA): importante fare rete
“Questa nuova edizione della Fiera di Educazione alla Sostenibilità Ambientale – ha spiegato Fabrizio Piccarolo, direttore di Fondazione Lombardia per l’Ambiente – esprime perfettamente la nostra mission. L’impegno per diffondere una corretta cultura ambientale a giovani ragazzi e ragazze rappresenta il risultato finale del nostro impegno e del lavoro quotidiano di ricerca scientifica. In questo contesto è fondamentale coinvolgere le scuole sui temi di educazione ambientale. Bisogna offrire esperienze sempre rinnovate e in grado di stimolare i più giovani verso una maggiore consapevolezza della sostenibilità. E’ inoltre importante fare rete su un piano istituzionale. In particolare alla collaborazione con Regione Lombardia e Arpa Lombardia, deve affiancarsi quella con i tantissimi enti, associazioni e insegnanti che partecipano alla manifestazione”.
Lo Palo (Arpa Lombardia): nuove generazioni fondamentali per futuro sostenibile
“Questa fiera, giunta alla quarta edizione – ha evidenziato Lucia Lo Palo, presidente di Arpa Lombardia – conferma la proficua e consolidata collaborazione tra enti come Arpa Lombardia e Fondazione Lombardia per l’Ambiente. Realtà che affiancano e supportano con impegno, grazie a professionisti d’eccellenza, il lavoro di Regione Lombardia. Un’agenzia come quella che presiedo, chiamata a monitorare quotidianamente l’ambiente della nostra regione, non può che identificare le nuove generazioni come destinatarie predilette di una cultura della sostenibilità. Manifestazioni di questo genere sono un’opportunità preziosa per instaurare un dialogo e un confronto costruttivo, visionario e stimolante tra enti come Arpa e i giovani. L’obiettivo è unico e ambizioso: iniziare a trasformare sin da ora il mondo in cui viviamo in una casa fondata sul rispetto reciproco tra ciò che ci è stato dato, la natura e l’ambiente e chi lo abita, l’uomo”.