Per il governatore questo è uno dei segni più vividi della “vittoria contro il virus“, una vittoria “di tutto il nostro Paese, della Lombardia e dei Comuni del primo vero e drammatico lockdown”. Fontana rivolge poi “un pensiero particolare alle vittime della pandemia“, che non verranno mai dimenticate. “Le straordinarie risorse messe in campo da ogni soggetto chiamato in causa – osserva – ci consentono di superare l’emergenza e di guardare con fiducia e ottimismo alla ripresa delle attività quotidiane“.
A Codogno era presente anche Mattia Maestri, l’ormai celeberrimo ‘paziente uno’, insieme all’assessore regionale al territorio e Protezione Civile, Pietro Foroni, al sindaco cittadino Francesco Passerini, ai sindaci dei Comuni della prima zona rossa d’Italia e al colonnello Michele Tirico, comandante della Scuola di Sanità e Veterinaria Militare.
fonte agenzia dire.it