È l”Annunciazione’ di Tiziano il Capolavoro per Milano 2021, iniziativa giunta alla sua XIII edizione che porta in città per le festività grandi capolavori.
L’opera sarà esposta da domani al 6 febbraio 2022 al Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano.
La tela di grandi dimensioni (280×193 cm), opera della piena maturità del maestro veneto, caratterizzata dalla vibrante ricerca luministica, proviene dal Museo e Real Bosco di Capodimonte di Napoli, in deposito dalla chiesa di San Domenico Maggiore a Napoli.
Eseguito attorno al 1558, il dipinto è stato realizzato da Tiziano per la famiglia Pinelli, banchieri e mercanti di origine genovese trasferitisi a Napoli, per la loro cappella dedicata da Cosimo Pinelli alla Vergine Annunciata nel 1575, che si trovava nel transetto della chiesa napoletana di San Domenico Maggiore, l’unica al mondo ad aver conservato insieme dipinti di Raffaello, Tiziano e di Caravaggio.
Firmata “Titianus f” sull’inginocchiatoio, l’opera costituisce uno dei capisaldi della maturità dell’artista e rappresenta un raro episodio di pittura veneta nella Napoli del Cinquecento. Eseguita alla fine degli anni cinquanta, rivela i più alti raggiungimenti del Tiziano maturo evidenti negli straordinari effetti luministici, nella resa dei bagliori che intridono la materia pittorica e nella libertà della composizione.
La mostra, realizzata con il sostegno di Fondazione Bracco, è una delle iniziative celebrative dei primi vent’anni del Museo Diocesano.
Domani, primo giorno di apertura, l’ingresso alla mostra e alle collezioni del Museo sarà gratuito, dalle 10 alle 18. È consigliata la prenotazione alla mail info.biglietteria@museodiocesano.it. (ANSA).