Il 13 novembre apre a Cremona un nuovo museo.
All’interno del palazzo vescovile nasce infatti il museo Diocesano: 1.400 metri quadrati riadattati dall’architetto Giorgio Palù dello studio Arkpabi (lo stesso che ha firmato l’auditorium del Museo del Violino) per ospitare 120 opere fra cui figurano la pietra di fondazione della cattedrale, la grande croce della cattedrale, la sala del tesori dei visconti di Pizzighettone e le opere della collezione di arte sacra del cavalier Giovanni Arvedi e della moglie Luciana Buschin.
Si completa in questo modo un vero e proprio parco culturale ecclesiale che include, oltre al museo, la cattedrale di Santa Maria Assunta, il battistero e il museo verticale del Torrazzo.
Il giorno dell’inaugurazione le visite sono già soldout, motivo per cui la Diocesi – che ha realizzato il museo insieme alla fondazione Arvedi Bruschini – ha deciso di offrire ingresso gratuito anche il giorno successivo, domenica, in occasione della festa del Torrone