Vincenzo Musacchio ha parlato in questi giorni sulle reti Rai nazionali delle “recenti evoluzioni del narcotraffico internazionale” ma anche di “nuove droghe sintetiche in arrivo”. Su tali fatti, il criminologo l’8 maggio sarà audito in Olanda dalla State Commission MDMA sui nuovi traffici di sostanze stupefacenti nei porti di Rotterdam e Amsterdam. Il 9 maggio sarà la volta della Commissione Antimafia di Milano che ha deciso di sentire, sempre su questi temi, il parere del criminologo, annoverato tra i massimi esperti in ambito internazionale di criminalità organizzata e narcotraffico. L’audizione è prevista alle ore 17.30. Nelle scorse settimane la Commissione Antimafia, presieduta da Rosario Pantaleo, ha deciso di avviare audizioni mirate proprio sulle recenti evoluzioni del narcotraffico internazionale dopo le inchieste che hanno portato, tra gli altri, agli arresti di numerosi narcotrafficanti che portavano droga in territorio lombardo. Nel frattempo, nell’ambito delle recenti maxi inchieste che hanno interessato Milano, gli inquirenti hanno scoperto reti criminali ben ramificate e dedite al traffico e allo spaccio di droghe composte di cittadini italiani, albanesi e nordafricani residenti tra le province di Brescia, Milano, Reggio Calabria, Catanzaro, Napoli, Palermo, Roma, Foggia, Cosenza, Ragusa, Trapani, Mantova, Cremona, Pavia, Chieti, Bolzano e Biella. Le varie associazioni per delinquere finalizzate al traffico di sostanze stupefacenti importavano dal Sudamerica, dal Marocco e dall’Olanda. Questo ci conferma quanto la produzione, il commercio e le rotte mutino continuamente adeguandosi alla richiesta sempre più crescente di sostanze stupefacenti e al minor rischio di essere scoperti dalle forze dell’ordine e dalla magistratura.