La campagna di comunicazione 2025 del Salone prende il via a Milano sui binari dei tram
storici. Per poi coinvolgere 13 aeroporti e oltre 350 tra stazioni ferroviarie e metro, da Genova a Roma. Il messaggio: Thought for Humans. Il design a misura d’uomo.
Anche quest’anno, a dare il via al conto alla rovescia al Salone del Mobile.Milano saranno gli storici Tram “vestiti” con la campagna di comunicazione della Manifestazione, che dal 17 marzo attraverseranno Milano insieme a 500 bus con oltre 1.000 schermi, a cui se ne aggiungeranno altri 354 in 13 aeroporti e 3.379 tra stazioni ferroviarie e metropolitane, da Genova a Roma. Firmata da Dentsu Creative Italy, la campagna anticipa l’edizione 2025 del Salone e l’atteso ritorno della Biennale Euroluce (8-13 aprile, Fiera Milano, Rho) con cinque scatti fotografici, che immortalano l’armonia naturale tra corpo umano e materiali: dal legno al metallo, dal tessuto alla bio-plastica, al più intangibile ingrediente di progetto, la luce. Per realizzarli è stato scelto Bill Durgin, artista newyorkese tra i più interessanti interpreti della body photography. Racconta Bill Durgin: “La sfida principale e il cuore della campagna sono stati raccontare l’interazione tra materia e corpo con uno sguardo delicato. Un viaggio emozionale in cui design e corpo si fondono, diventando un tutt’uno: una visione del design che mira a migliorare la qualità delle nostre vite”. Dal primo manifesto in bianco e nero del 1961 affidato al grafico Camillo Pizzigoni, passando per il Compasso d’Oro di Massimo Vignelli, autore della prima corporate identity del Salone (1994), nelle
sue 63 edizioni, Salone ha sempre voluto affidare le campagne di comunicazione della Manifestazione a sguardi e segni d’autore, grazie a un intenso lavoro di collaborazione con i grandi maestri della storia della grafica italiana, artisti e illustratori.
Fra i tanti “manifesti”, si ricordano quelli firmati da Mimmo Rotella (2004) e Guido Scarabattolo (2007 e 2008), quelli ideati nel corso della lunga collaborazione con Pierluigi Cerri (dal 2004), per arrivare alle edizioni più recenti firmate da Emiliano Ponzi, illustratore tra i più apprezzati della scena internazionale (2022), da Leftloft, studio milanese di design della comunicazione, e Gio Pastori, collagista di grido (2023), fino all’AI, protagonista della campagna 2024 di Publicis Groupe con la collaborazione scientifica di Paolo Ciuccarelli, fondatore del DensityDesign Lab al Politecnico di Milano e direttore del Center for Design alla Northeastern University, Boston. Prossimo passo, Thought for Humans. sui maxiwall che illumineranno Milano, il ritorno di Design Kiosk in piazza della Scala (dall’1 aprile), Progetto Accoglienza, oltre 100 studenti in sei punti chiave di Milano, per coinvolgere cittadini e visitatori, agevolando il flusso di informazioni durante la Settimana del design, in collaborazione con Comune di Milano, Fondazione Fiera Milano, NABA, Nuova
Accademia delle Belle Arti, IED Istituto Europeo di Design, Politecnico di Milano – Scuola del Design e Domus Academy. E altre novità, ancora in serbo.