Iscrizioni aperte fino al 1° giugno: ammessi tutti gli articoli e i servizi audiovisivi a tema ambiente, riciclo e sostenibilità apparsi fra le Giornate mondiali della Terra 2024 e 2025.
Firmati solo da giornalisti dai quarantacinque anni in giù
Al via la quarta edizione della Fenice CONAI per il giornalismo ambientale giovane: sono aperte le candidature al premio che il Consorzio Nazionale Imballaggi dedica ai giornalisti dai 45 anni in giù che si sono occupati di temi ambientali, di sostenibilità e di riciclo.
Come ogni anno, possono essere candidati articoli e servizi audiovisivi pubblicati tra le Giornate mondiali della Terra 2024 e 2025: le produzioni giornalistiche dovranno essere quindi apparse tra il 22 aprile 2024 e il 21 aprile 2025. Per iscriversi ci sarà tempo fino al 1° giugno 2025.
«Con questa nuova edizione della Fenice CONAI per il giornalismo ambientale giovane vogliamo riaffermare quanto una corretta informazione sia centrale nella costruzione di una cultura della sostenibilità» afferma Ignazio Capuano, presidente CONAI. «Oggi le sfide ambientali sono sempre più complesse, richiedono uno sguardo lucido e strumenti narrativi in grado di tradurre la complessità in consapevolezza diffusa. I giovani giornalisti, con la loro capacità di innovare linguaggi e prospettive, hanno un ruolo essenziale in questo processo. Sostenere e valorizzare il loro lavoro è un investimento sul futuro, perfettamente in linea con la missione di CONAI: promuovere modelli di produzione e consumo sempre più circolari e responsabili».
La partecipazione al bando è gratuita.
La Fenice CONAI per il giornalismo ambientale giovane è patrocinata dal Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica e dall’Ordine dei Giornalisti. Main partner del premio sono Legambiente e il Festival del Giornalismo Culturale, che ogni anno anima la città di Urbino all’inizio di ottobre.
I due vincitori – uno per la categoria audiovisivo e uno per quella dedicata agli scritti – saranno premiati proprio al Festival, la sera del giorno di apertura.
I nomi di tutti i giurati che selezioneranno i vincitori saranno svelati nei prossimi mesi. La statuetta che assegneranno resta ovviamente la Fenice a sette code che spiega le ali, simbolo di rinascita anche per i materiali di imballaggio: ideata da due studenti della Scuola del Design del Politecnico di Milano, è realizzata in metallo cromato sottoposto a un processo galvanico e poggia su una base in pietra lavica.