Un grande banco di assaggio aperto a tutti i soci, la rivelazione delle nuove Rose Camune e la consegna di un premio speciale esordiente. Lunedì 2 dicembre AIS Lombardia presenta la 18^ edizione della guida che fotografa le produzioni vitivinicole di qualità della Lombardia.
Lunedì 2 dicembre, L’Associazione Italiana Sommelier Lombardia presenta la nuova edizione della Guida ViniPlus di Lombardia, giunta alla sua 18esima edizione. Sarà consultabile esclusivamente on line all’indirizzo www.viniplus.wine ed avrà l’obiettivo di fotografare il meglio della produzione vitivinicola lombarda, attraverso l’assegnazione dei riconoscimenti delle Rose Oro, delle Rose Camune e delle Rose Verdi.
Ad ospitare la giornata di presentazione sarà come di consueto il Westin Palace Hotel di Milano, con il seguente programma: dalle 14.30 alle 15.30 la conferenza stampa di presentazione ufficiale della guida, su invito, dalle 15.30 alle 20.30 il Banco di Degustazione con i vini delle aziende presenti nella Guida ViniPlus, riservato ai soci AIS.
“Siamo, come ogni anno, molto emozionati e orgogliosi di presentare la nostra guida regionale” afferma Hosam Eldin Abou Eleyoun, presidente di AIS Lombardia. “È il risultato finale di un intenso anno di lavoro di formazione portato avanti dal team dei Degustatori di AIS Lombardia, un numeroso gruppo di Sommelier che con cura e professionalità dedica alcune intense giornate alla degustazione di quasi un migliaio di vini della nostra regione”.
Durante la conferenza stampa, AIS Lombardia attribuirà un nuovo riconoscimento. Quest’anno, infatti, oltre al consueto Premio Personaggio dell’Anno, assegnato a una personalità che si è distinta nel mondo della produzione vitivinicola lombarda per qualità e impegno sui temi della sostenibilità, verrà assegnato il Premio Enoturismo e Ospitalità. L’intento è quello di premiare l’azienda che nell’ultimo anno si è contraddistinta attraverso attività e iniziative che valorizzano l’accoglienza all’interno della propria struttura. Il fenomeno dell’enoturismo sta infatti conquistando sempre più appassionati, con un interesse crescente da parte delle cantine italiane, anche le più piccole, nell’ampliare la propria offerta esperienziale. Dai percorsi di degustazione alle esperienze gastronomiche e di ricettività, le aziende vinicole stanno investendo nell’ospitalità, mettendo al centro la cura dell’ospite e il legame con il territorio, puntando anche sulla formazione e crescita dei propri collaboratori.