Tra i vini bianchi, possiamo trovare delle versioni eccellenti di Lugana e di San Martino della Battaglia, che viene prodotto con uve di tipo Friulano. È interessante notare come anche altre denominazioni come Capriano del Colle stiano ricevendo sempre più attenzione. In effetti, in quest’area non sono solo i bianchi a distinguersi, ma anche i vini rossi rivelano una freschezza e una vivacità che li rendono particolarmente attuali. Se ci spostiamo nel mondo dei vini rosati, la Valtènesi rappresenta un punto di riferimento quasi unico. Questo distretto vinicolo ha scelto di valorizzare le uve migliori del territorio per la produzione di rosati, offrendo una varietà che si amplia ogni anno. I rosati della Valtènesi, secchi e profumati, sviluppano un bouquet aromatico completo e complesso dopo un paio d’anni di affinamento in bottiglia, riuscendo così a esprimere al meglio il territorio da cui provengono. Per chi cerca eleganza e raffinatezza nei vini rossi, i pendii della Valtellina sono una tappa obbligata. Qui, le sottozone come Sassella, Inferno e Grumello dimostrano lo straordinario potenziale qualitativo dei loro vini. Non possiamo dimenticare, inoltre, la ricchezza della tipologia Sforzato, un vino prodotto con uve Nebbiolo lasciate appassire prima della vinificazione. Anche la denominazione Botticino merita una menzione speciale: questo angolo fiabesco della provincia di Brescia è noto per le sue cave di marmo, e alcuni produttori rappresentano veri e propri custodi della tradizione vinicola del distretto. Passando ai vini dolci, il raro Moscato di Scanzo della zona bergamasca e il Moscato di Volpara rappresentano delle ottime alternative. Questi vini, seppur meno conosciuti, riescono a sorprendere con la loro complessità e le loro peculiarità aromatiche. Non si possono trascurare, infine, le note positive provenienti dalle aree del Garda e della Valcalepio, fino ad arrivare ai Lambrusco del Mantovano. Poche regioni riescono a offrire una varietà di interpretazioni stilistiche e una diversità territoriale così ricca come questa. Di seguito alcuni esempi di vini notevoli: – Botticino Pià de la Tesa ’21 prodotto da Noventa Botticino. – Capriano del Colle Fausto ’23 della cantina Lazzari. – Farfalla Dosaggio Zero M. Cl. Cave Privée ’17 di Ballabio. – Franciacorta Brut Teatro alla Scala ’19 di Bellavista. – Franciacorta Dosage Zéro Vintage Collection ’19 prodotto da Ca’ del Bosco. – Franciacorta Dosaggio Zero Naturae Edizione 2020 del Barone Pizzini. – Franciacorta Dosaggio Zero ND di San Cristoforo. – Franciacorta Dosaggio Zero Riserva 33 ’16 di Ferghettina. – Franciacorta Extra Brut Boschedòr ’19 della cantina Bosio. – Franciacorta Extra Brut EBB ’18 prodotto da Mosnel. – Franciacorta Extra Brut Rosé. Questi vini rappresentano una selezione variegata di alcuni dei migliori prodotti enologici della regione, confermando la ricchezza e la diversità enologica del territorio.