BRACI – {Ricordi di guerra. Per chi c’era, per chi c’è}
Venerdì 23 Febbraio 2024 alle ore 20,30
L’associazione Gaele presenta il Numero 4 della Rivista culturale “L’EUCALIPTO”, presso l’Atelier Aperto di Giorgio Presta, via Amendola 27 ~ Varese
Presenta Luisa Cozzi – Letture testi, Marita Viola
Ogni rivista manufatta, in 75 esemplari, contiene la riproduzione di una fotografia di Daniele Ferroni
Giungere nel 21° secolo e ancora ripetere gli errori del passato. E’ appena iniziato il 2024 e ancora guerre su questo pianeta che rendiamo disastrato.
Nel Febbraio del 2022 scoppia il conflitto russo-ucraino che ancora perdura. Il 7 Ottobre 2023 è data ufficiale di inizio del conflitto tra Israele e la Striscia di Gaza.
“Attualmente, nessun continente è estraneo a conflitti armati e violenze. Le guerre in corso sarebbero 59. Un numero che corrisponderebbe al livello più alto dal 1945.” ~ fonte Wikipedia.
Eppure dal termine della seconda guerra mondiale (1939 – 1945) sono passati solo 78 anni, neanche un secolo, ma è come se nulla fosse stato appreso in tema di convivenza civile, rispetto dell’esistenza, dell’etica, dopo la fine del conflitto. Neanche il periodo di assenza dell’attività umana sul Pianeta nel periodo Covid ci ha insegnato quanto la semplicità non sia banalità, ma che tutto può essere vissuto più serenamente, con fiducia, senza opporre resistenze violente per primeggiare in supremazie di vario genere. Ricordate i delfini nei porti marini o nei fiumi, liberi di esistere nella magia inspiegabile della Vita, senza pericolo di minaccia di morte da parte dell’uomo, dei cerbiatti e altri animali selvatici nelle città silenziose e private di qualsiasi prepotente segno dell’esistenza umana? {estratto dalla nota degli Editori}.
“… Davanti a questa catastrofe – …- la tentazione sarebbe quella di congelare il futuro e restare incollata tutto il giorno ai notiziari, nutrendo l’ansia e declassando il resto a inezia, che sia leggere un libro, incontrare qualcuno a cena e persino preoccuparsi degli effetti di una cura. Si può continuare a vivere mentre bombardano Kiev? Ha senso oggi fare cose … Forse no, ma se invece lo avesse? … Se è quindi vero che non posso fermare la guerra in Ucraina, è vero altrettanto che posso manutenere le possibilità che mi offre la democrazia in cui vivo. Possiamo farlo tuttə. Leggete. Ridete. Guardate film. Andate alle feste di compleanno senza sentirvi in colpa. Agire la libertà che abbiamo è il solo modo per ricordarci quanto poco sia scontata ed è anche la migliore critica che possiamo fare a chi ha cercato di farci credere che i paesi dove quella libertà veniva soffocata potessero essere un modello per noi. …” ~ Michela Murgia.
Dove e quando
Venerdì 23 febbraio ore 20,30, ingresso libero
Atelier Aperto di Giorgio Presta, via Amendola 27 ~ Varese
per info 3802954580 ~ 3336644334 ~ 3285768391