Dopo il suo debutto lo scorso anno, un’esperienza estremamente positiva e stimolante, Col Vetoraz torna in terra di Francia e, dal 12 al 14 febbraio partecipa a Wine Paris Vinexpo 2024, nello spazio collettivo del Consorzio di Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore, postazione H 2.2 Stand F 130.
Qui sarà possibile degustare le seguenti referenze: Valdobbiadene DOCG Cuvée 5, Valdobbiadene DOCG Brut, Valdobbiadene DOCG Extra Dry, Valdobbiadene DOCG Millesimato e Valdobbiadene DOCG Superiore di Cartizze.
Un salone, quello parigino, che lo scorso anno ha registrato un +85% di presenze internazionali da 149 paesi, con un incremento di visitatori del 41%. L’edizione 2024, con 3900 espositori da 50 paesi ed una stima di 40.000 visitatori attesi, il 35% dei quali (francesi esclusi) internazionali, vede l’Italia, che è al secondo posto tra i produttori di vino, presente con un intero padiglione dedicato, corrispondente a un aumento della superficie espositiva del 75%.
L’azienda trevigiana, con i suoi spumanti, ancora una volta vuole farsi ambasciatrice d’eccellenza rinnovando un messaggio chiave, da sempre alla base della sua filosofia di lavoro: l’inscindibile legame identitario con la propria terra di origine, il Valdobbiadene DOCG, motivo per cui Col Vetoraz qualche anno fa ha compiuto la coraggiosa e coerente scelta di eliminare il termine Prosecco da tutte le etichette e strumenti di comunicazione.
Col Vetoraz Spumanti S.p.A.
Situata nel cuore della Docg Valdobbiadene, la cantina Col Vetoraz si trova a quasi 400 mt di altitudine, nel punto più alto dell’omonimo colle parte delle celebri colline del Cartizze. E’ proprio qui che la famiglia Miotto si è insediata nel 1838, sviluppando fin dall’inizio la coltivazione della vite. Nel 1993 Francesco Miotto, discendente di questa famiglia, assieme all’agronomo Paolo De Bortoli e all’enologo Loris Dall’Acqua hanno dato vita all’attuale Col Vetoraz, una piccola azienda vitivinicola che ha saputo innovarsi e crescere e raggiungere in poco più di 25 anni il vertice della produzione di Valdobbiadene Docg sia in termini quantitativi che qualitativi, con oltre 2.300.000 kg di uva Docg vinificata l’anno da cui viene selezionata la produzione di 1.250.000 di bottiglie. Grande rispetto per la tradizione, amore profondo per il territorio, estrema cura dei vigneti e una scrupolosa metodologia della filiera produttiva e della produzione delle grandi cuvée, hanno consentito negli anni di ottenere vini di eccellenza e risultati lusinghieri ai più prestigiosi concorsi enologici nazionali ed internazionali.