La carta, materiale che i due artisti impiegano per dare consistenza e forma alle otto coppie di lavori protagonisti di questa mostra, diventa terreno comune per un dialogo serrato tra sensibilità diverse e in qualche modo complementari, uno scenario visivo che nel suo insieme colpisce l’osservatore per l’alternanza tra tinte scure e chiare, per un rapporto tra suggestive velature e rigorosi elementi geometrici.
Se nelle opere realizzate nel 2023 da Elena Borghi le graffiature sulla carta con pennino e china nera si fondono con interventi di vernice lucida e nero opaco per dare vita a composizioni dove tondi, quadrati, ovali e rettangoli riaffiorano denunciando una spasmodica ricerca di armonia da parte dell’artista, i collage della serie “SQUARES” di Stefano Paulon, concepiti tra gli anni ’80 e ’90 per poi essere ripresi in vari interventi nel corso degli anni, nati dal riutilizzo di materiale per altri progetti, rivelano un uso della geometria come griglia strutturale, cifra stilistica che dimostra come in questi lavori sia imprescindibile il rapporto tra spazio e disegno e come questa relazione implichi sempre un movimento progettuale e costruttivo. Gli artisti in mostra presso MADE4ART incarnano differenti modi di interpretare la realtà, di rappresentare le leggi e l’ordine su cui essa si basa, l’impeto e l’energia della vita che vi scorre impetuosa comprendendo ogni cosa. Due linguaggi, quelli utilizzati da Borghi e Paulon, che non hanno bisogno di ricorrere a parole o narrazioni, ma che si basano esclusivamente sugli strumenti di indagine e sperimentazione forniti dall’arte.
“Se nascondiamo le parole”, summer exhibition 2023 di MADE4ART, è visitabile dal 20 luglio al 3 settembre con opening giovedì 20 luglio dalle ore 18 alle 20; i giorni successivi apertura al pubblico dal martedì al venerdì dalle ore 10 alle 18. Ѐ prevista la chiusura per ferie dello spazio dal 7 al 20 agosto.
Elena Borghi è nata a Como, città dove vive e lavora. Dopo aver conseguito il Diploma in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, ha aperto lo studio Elena Borghi Disegni, iniziando a collaborare come stilista per Tricot Chic, Colmar e Didier Parakian e come disegnatrice di tessuti per aziende italiane e straniere; nello stesso periodo ha proseguito la sua formazione artistica frequentando i Corsi Superiori di Disegno con i maestri Francesco Somaini e Giuliano Collina. L’innata curiosità e la determinazione hanno spinto l’artista a continuare a disegnare, dipingere e sperimentare con diverse tecniche, realizzando anche grandi opere in tessuto per installazioni e scenografie, in un percorso artistico eclettico ma che nel tempo ha mantenuto una indiscutibile riconoscibilità. Ha esposto in numerose mostre collettive e personali in Italia e all’estero.
Stefano Paulon, artista, autore, designer e collezionista, è nato nel 1963 a Cernusco sul Naviglio; vive e lavora tra Milano, Como e Finale Ligure. Di formazione tecnica, ha avuto diverse esperienze professionali in ambito industriale e nel marketing. In campo artistico si è dedicato inizialmente al disegno al tratto, allo studio della figura umana e allo svolgimento di strutture geometriche complesse. Successivamente, la sua attenzione si è spostata verso il progetto di complementi d’arredo e all’elaborazione di concept nel settore illuminotecnico e architettonico. Conducendo un’intima ricerca relativa allo spazio, la superficie, la forma e facendo ricorso a un personale vocabolario minimalista, il suo linguaggio espressivo è recentemente approdato al trattamento e alla modellazione delle superfici, alle composizioni tridimensionali e alle installazioni. La sua attività espositiva riguarda oggi spazi pubblici e privati in Italia e all’estero.
Se nascondiamo le parole
Elena Borghi | Stefano Paulon
a cura di Vittorio Schieroni, Elena Amodeo
20 luglio – 3 settembre 2023
Opening giovedì 20 luglio ore 18 – 20
Orari dal 21 luglio: martedì – venerdì ore 10 – 18
Spazio chiuso per ferie dal 7 al 20 agosto
Ingresso gratuito su appuntamento