Restituiti alla Città di Corbetta i due capolavori del Maestro Aligi Sassu (1920-2000) sottratti al patrimonio cittadino oltre 20 anni fa.
Oggi, nella Sala Artemisia Gentileschi del Palazzo del Comune di Corbetta, alla presenza del Sindaco Marco Ballarini, dell’Assessore alla Cultura Antonella Cislaghi e dell’artista Giuliano Grittini, la cittadinanza ha accolto, in un abbraccio sentito e commosso, le due opere di Aligi Sassu che 23 anni fa il Maestro, attraverso il suo curatore, aveva donato al Comune di Corbetta in segno di riconoscenza. Infatti più volte, grazie all’interessamento e alla organizzazione di Grittini, Sassu era stato in quel di Corbetta per esporre le sue tele.
Le opere restituite
Si tratta di due serigrafie “Battaglie di tre Cavalieri” e “I ciclisti” che, come ha spiegato lo stesso Grittini, rappresentano appieno il Maestro sia per l’utilizzo del colore che per la scelta del tema: infatti il ciclismo e i cavalli sono state due grandi passioni per Aligi Sassu.
L’Assessore alla Cultura Cislaghi ha ricordato di quando Aligi Sassu espose a Corbetta alla fine degli anni ’80 in quanto ha ancora viva nella memoria la sensazione di stupore e di “rapimento” che visse di fronte all’arte del Maestro, in particolare nella rappresentazione dei Bravi che Sassu aveva esposto in un lavoro dedicato ad Alessandro Manzoni.
L’Amministrazione Comunale, nella persona del Sindaco Ballarini, esprime grande riconoscimento alle Forze dell’Ordine, alle istituzioni e all’ufficio legale del Comune, il loro grande impegno, lavoro professionale e di team ha permesso di far tornare “a casa” questo inestimabile patrimonio artistico e culturale.
A cura della Redazione