Un totale complessivo di quasi 200 milioni di euro destinati alle 14 aree interne della Lombardia (ovvero quei territori che per dimensioni e collocazione geografica hanno un’accessibilità limitata ai servizi essenziali) per sostenere interventi che, con una visione d’insieme, valorizzino queste realtà.
Il progetto, mirato a far crescere l’attrattività di 488 comuni lombardi, è stato illustrato in Regione dal governatore Attilio Fontana e dal presidente dell’ANCI Lombardia Mauro Guerra.
Dopo aver affrontato un percorso di oltre 4.000 chilometri che, nei mesi scorsi, ha portato il presidente Fontana a visitare le 14 aree interne, confrontandosi con oltre 350 sindaci e un migliaio di stakeholder, si passa a una nuova fase che prevede la nascita dei ‘centri di competenza’.
“Con questo strumento – spiega il governatore Fontana – Regione Lombardia vuole essere concretamente a fianco dei Comuni, con un progetto unico in tutta Italia, stringendo un nuovo accordo, da due milioni di euro, con ANCI Lombardia”.
“I ‘centri di competenza’, costituiti da personale specializzato nel supporto amministrativo e operativo a disposizione dei comuni e dei funzionari locali – aggiunge Fontana – affiancheranno per realizzare concretamente quanto deciso nei progetti di area”.
I 200 milioni di euro, tra risorse europee e regionali, verranno utilizzati in una logica ‘integrativa’ con l’obiettivo primario di evitare sovrapposizioni. In tal senso, Regione Lombardia vuole attuare una strategia di spesa che superi i singoli campanili, con progettualità caratterizzate da una visione d’insieme, di area.
“Perché solo grazie ad una governance unitaria – sottolinea il governatore Fontana – possiamo attivare il rilancio delle 14 aree interne”.
Da qui l’idea di ingaggiare il Politecnico di Milano per supportare i territori, attraverso incontri locali, nell’individuazione delle sfide e priorità d’area per definire le azioni di ogni strategia.
“La proficua collaborazione con ANCI Lombardia – conclude Fontana – sarà fondamentale per questo lavoro di condivisione. Ringrazio quindi ANCI Lombardia per aver colto questa sfida che richiede un forte impegno. Una sfida che attesta come, al contrario di quanto qualcuno vorrebbe far credere, Regione Lombardia sia costantemente vicina alle Amministrazioni locali”.
GUERRA: SFIDA IMPORTANTE, SI PASSA DA INTERVENTI SIMBOLO E STRATEGIA DIFFUSA – Parla di “sfida molto importante” il presidente di Anci Lombardia, Mauro Guerra, sottolineando come la nuova strategia abbia come obiettivo non quello di “fare pochi interventi con molte risorse”, ma quello di “impiegare più risorse rispetto non per simbolo, ma diffusi”. Potranno infatti beneficiare dei 200 milioni di euro circa 1/3 dei comuni della Lombardia.
“La novità ulteriore – conclude Guerra – è che vengono finanziati progetti che consentono di aumentare la qualità dei servizi e di dare il via a opere pubbliche funzionali alla strategia. I fondi saranno destinati all’istruzione, alla salute, al socio sanitario e all’abitare fino ad arrivare al sostegno alle politiche del lavoro. Il tutto territorio per territorio, analizzando i bisogni e le potenzialità di ciascuno di essi. È sicuramente una sfida molto importante”.
RISORSE TOTALI PER LE AREE INTERNE: 196 milioni euro (14 milioni per Area), così suddivisi:
FESR 106 mln euro
FSE+ 14 mln euro
RISORSE NAZIONALI (legge di stabilità) 12,9 mln euro
RISORSE AUTONOME REGIONALI 63,1 mln euro
LE 14 AREE (488 COMUNI)
AREE STRATEGIA NAZIONALE AREE INTERNE (SNAI)
Valchiavenna
Oltrepò Pavese
Alto Lago di Como e Valli del Lario
Lario Intelvese e Valli Lario Ceresio
Valcamonica
Val Trompia
AREE REGIONALI:
Val Sabbia – Alto Garda
Piambello Verbano
Oltrepò Mantovano
Val Seriana e Val di Scalve
Valle Brembana e Valtellina di Morbegno
Lomellina
Laghi Bergamaschi – Sebino Bresciano
Lario Orientale – Valle S. Martino e Valle Imagna. (LNews)