Nonostante la crisi, ci sono alcuni settori che sembrano risentire un po’ meno della congiuntura economica e cercano professionisti. Specialisti “dei dati”, responsabili commerciali, ingegneri, responsabili GDPR e addetti alla logistica nella classifica delle top 5.
Crisi economica, strascichi dell’emergenza sanitaria e conflitto in Ucraina sembrano non colpire in modo deciso alcuni ambiti che, nonostante un periodo certamente non facile, sono alla costante ricerca di professionisti.
“Non possiamo negare – Silvia Movio, Director di Hunters, brand di Hunters Group, società di ricerca e selezione di personale altamente qualificato – che i primi tre mesi del 2023 abbiano risentito, per certi versi, di una crisi iniziata almeno 12 mesi fa ma che, per fortuna, sembra non aver avuto impatti devastanti su alcuni settori chiave per la nostra economia e che, a livello occupazionale, hanno addirittura registrato una crescita e che, anche in questo momento, offrono numerose ed interessanti opportunità e di crescita professionale, sia a candidati che si sono affacciati da poco al mondo del lavoro, sia a coloro che invece hanno alle spalle una carriera più lunga. Mi riferisco, in particolare, a tutto il comparto legato alle nuove energie (e-mobility soprattutto), a chi sa analizzare e interpretare in maniera approfondita la grande quantità di dati che ogni azienda produce e gestisce, ma anche ai responsabili della logistica o di tutto ciò che è legato agli adempimenti del GDPR, ad esempio”.
Il lavoro che c’è, nonostante tutto. Data Manager, Proposal Engineer, Loading Master (Logistica), Sales Business Developer (ambito E-Mobility) e Private/GDPR Specialist sono, in questo momento, i professionisti più cercati dalle aziende.
Il Data Manager è una figura fondamentale all’interno delle aziende per quanto riguarda la gestione delle attività legate all’analisi dei dati, con un fine molto preciso: il miglioramento delle performance. A lui spettano i compiti di proporre soluzioni tecnologiche innovative per la gestione e fruizione delle grandi quantità di dati, di prestare attenzione ai bisogni del business e promuovere iniziative per migliorare il lavoro e velocizzarne tempi e qualità, di risolvere eventuali criticità, di promuovere attività di formazione e supporto tecnico per i dipendenti e di preparare la reportistica o i documenti di sintesi per uso interno della struttura e per il top management. Solitamente questo professionista ha un background tecnologico e/o scientifico; master e/o certificazioni in project management sono certamente un plus.
A livello retributivo, ci muoviamo in una forbice compresa tra i 30.000 e i 40.000 euro annui lordi per chi ha fino a tre anni di esperienza e tra i 50.000 e i 70.000 euro per chi, invece, ha maturato dai 5 ai 10 anni sul campo.
Il Proposal Engineer sta diventando sempre di più un punto di riferimento per molte realtà. E’ una figura trasversale che troviamo in moltissimi settori e che si occupa di individuare ed interpretare le esigenze, le richieste di informazioni e di offerte da parte di clienti – esistenti e potenziali – al fine di sviluppare soluzioni e proposte tecnico-commerciali. La Laurea in Ingegneria (Meccanica, Energetica o Chimica) è molto richiesta. La retribuzione annua lorda è piuttosto interessante: tra i 35.000 e i 40.000 euro per chi i profili junior e tra i 50.000 e i 60.000 euro per i più senior.
Il Loading Master (Logistica) si inserisce nel team Operation & Logistics in realtà operanti nei settori Logistico, Energy e Oil &Gas. È responsabile della gestione della logistica per le operazioni dello scarico e si occupa di coordinare le attività, a stretto contatto con il Logistic Manager, relative alle approvazioni della navi e ai piani di ormeggio. Deve, inoltre, mantenere i registri delle prestazione della nave LNG e occuparsi della contrattualistica per tutti i player esterni coinvolti nelle attività (rimorchiatori, movimentatori di linea, piloti).
In media, un Loading Master fino a 3 anni di esperienza può guadagnare circa 45.000 euro lordi all’anno, che salgono fino a 70.000 euro se si superano i 5 anni di lavoro.
Il Sales Business Developer E-Mobility, invece, è responsabile dello sviluppo del business per le aziende che operano nel settore della mobilità alternativa. Deve, quindi, monitorare le opportunità del mercato, sviluppare l’offerta, attuare la vendita diretta verso clienti B2B speciali e PAP (privati con accesso pubblico) dei prodotti. Si occupa, inoltre, della ricerca e della valutazione delle gare pubbliche e della gestione del processo di partecipazione attraverso la predisposizione della documentazione amministrativa e la raccolta della documentazione tecnica. Solitamente ha una laurea in ingegneria e la sua retribuzione annua lorda è compresa tra i 40.000 euro (fino a 3 anni di esperienza) e i 60.000 euro (fino a 10 anni di esperienza).
Il Private/GDPR Specialist, infine, gestisce la negoziazione, redazione e revisione della contrattualistica privacy (Data Protection Agreement, Standard Contractual Clauses); si occupa dell’assistenza ad assessment, audit e due diligence (interni e presso clienti) e di tutte le attività relative agli adempimenti AGCOM e Legge 232/2016. Fornisce supporto, poi, nell’iter per l’ottenimento della certificazione ISDP©10003 per la valutazione di conformità al GDPR, per le attività di adeguamento e compliance al Regolamento UE 2016/679 sulla protezione dei dati personali delle persone fisiche (GDPR) e per l’evasione di richieste in ambito privacy. Il Privite/GDPR specialist deve aver conseguito una laurea in giurisprudenza; a livello retributivo ci muoviamo tra i 30.000 – 40.000 euro annui lordi per i profili juniori e tra i 45.000 – 50.000 euro per i più senior.