Quarta edizione per AMART, l’unica fiera dedicata all’Antiquariato nella Milano capitale del design, è organizzata dall’Associazione Antiquari Milanesi in collaborazione con Promo.Ter Unione.
Dal 19 al 23 ottobre, presso il Museo della Permanente, gioiello neoclassico nel cuore di Milano, saranno accolte 67 gallerie provenienti da tutta Italia, selezionate per l’elevata proposta che comprende dipinti, disegni, sculture, mobili, preziosi, argenti, tappeti e molto altro.
“Torniamo all’antico e sarà un progresso! ” la celebre frase di Giuseppe Verdi è il motto che anima la quarta edizione di AMART. La fiera si riallaccia infatti alla grande tradizione dell’antiquariato e del collezionismo milanese ma guarda anche al contemporaneo, in particolare all’architettura e al design come fonte di ispirazione e destinatari della propria proposta artistica.
Non è dunque un caso che l’idea di una mostra dell’antiquariato a Milano, pensata per un pubblico più giovane e internazionale, in dialogo con la nuova metropoli europea, sia venuta nel 2018 a un grande dell’antiquariato italiano: Domenico Piva, allora presidente dell’associazione antiquari milanesi. Piva che ben conosceva il Genius loci della città, sapeva perfettamente che a Milano antiquariato e modernità, ossia la tradizione artistica, la cultura del saper fare, la visione della modernità degli architetti del dopoguerra e la cultura industriale, dopo essersi scambiati conoscenze lungo tutto il Novecento, avrebbero continuato questo dialogo. Questa stessa convinzione guida anche il nuovo comitato direttivo dell’associazione antiquari milanesi ora al lavoro nell’organizzare la nuova edizione di AMART.
Una mostra però non solo milanese, perché vi prendono parte antiquari di tutta Italia. Questi i nomi della prossima edizione:
ANTICHITA’ DI ALESSIO NOBILI
GIOVANNI ASIOLI MARTINI ANTIQUARIATO
GALLERIA D’ARTE MAINETTI
UMBRIA ARTIS
MATTA ANTICHITA’
ORO INCENSO E MIRRA
FINEART BY DI MANO IN MANO
LUCAS MILANO
GALLERIA D’ORLANE
RAFFAELLO PERNICI – BEST CERAMICS
ANTICHITA’ ALL’ORATORIO
STUDIOLO FINE ART
ALTOMANI & SONS
BRUN FINE ART
GALLERIA D’ARTE CESARO
SOCIETA’ DI BELLE ARTI
ARS ANTIQUA
ETHNOARTE
ANTICHITA’ LA PIEVE
ANTICHITA’ GIGLIO
TORNABUONI ARTE
KARMA PEARLS
ROMIGIOLI ANTICHITA’
MASTROMAURO ARTE GIAPPONESE
GALLERIA CANESSO
ART STUDIO PEDRAZZINI
DAME E CAVALIERI
VERDINI ANTIQUES
LES GALERIES DU LUXEMBOURG
GALLERIA MIRCO CATTAI
LA PENDULERIE
SALAMON FINE ART
ENRICO GALLERIE D’ARTE
NUOVA ARCADIA
GIOIELLERIA PICCOLO
ANTICHITA’ SANTA GIULIA
LONGARI arte MILANO
GALLERIA DANIELA BALZARETTI
ALESSANDRO CESATI
SALAMON
PIVA & C.
GALLERIA GIAMBLANCO
PHIDIAS ANTIQUES
INOPERA ITALIAN ARTS
DALTON SOMARE’
AJASSA
GALLERIA SILVA
DENISE E BEPPE BERNA
SUBERT
GHILLI ANTICHITA’
IL MERCANTE DELLE VENEZIE
GALLERIE MASPES
ALLEMANDI FINE ART
GIAN ENZO SPERONE
TOP TIME MUSA
ATTILIO CECCHETTO ANTIQUARIO
FRANCESCO CANNUCCIARI
GALLERIA D’ARTE SAN BARNABA
E.L.A. ANTICHITA’
ANTICHITA’ G.N.
ORSINI ARTE E LIBRI
ARCUTI FINE ART
MEARINI FINE ART
BOTTEGANTICA
MAURIZIO NOBILE FINE ART
TOMMASO TOMASI “LE DUE TORRI”
R.V. ART GALLERY STUDIO
In concomitanza con AMART si terrà MOG -Milan Open Galleries (dal 19 al 22 ottobre), evento promosso dall’Associazione Antiquari Milanesi nato dalla passione per coinvolgere la propria città e di farla entrare nelle proprie gallerie. Le gallerie partecipanti ospiteranno esposizioni, incontri e presentazioni diffusi per la città, nonché serate di apertura prolungata degli spazi espositivi con rinfreschi e ricevimenti. Il programma sarà consultabile al sito: https://mogmilano.art/
Per questa quarta edizione di AMART, l’Associazione Antiquari Milanesi rafforza la collaborazione con il Museo Bagatti Valsecchi, la casa museo milanese situata nel cuore del quadrilatero della moda, lanciando l’iniziativa “togli un cerotto” (dove il cerotto è la carta giapponese usata durante le operazioni di restauro per evitare perdite della superficie pittorica del dipinto). Una delle opere conservate nel museo, il significativo polittico di Giovanni Pietro Brentani, Madonna con il Bambino tra i santi Bernardino, Pietro martire, Pietro Apostolo, Giovanni Battista, della seconda metà del XV secolo, che necessita di un accurato restauro, sarà destinatario di una donazione da parte degli espositori di AMART cui si aggiungerà quella del gruppo giovani dell’associazione attraverso un crowdfunding su GoFundMe.
Un’altra casa museo è accanto ad AMART, dalla sua prima edizione, nella curatela di progetti espositivi collaterali alla fiera: il Museo Poldi Pezzoli, tra i più famosi e raffinati esempi di collezionismo del XIX secolo. Dal palazzo delle meraviglie di via Manzoni arriveranno alla Permanente straordinarie opere islamiche di metallo del XVI secolo delle quali AMART ha scelto si sostenere il restauro in occasione dei 200 anni della nascita del fondatore Gian Giacomo Poldi Pezzoli.
La settimana di AMART sarà arricchita da una serie d’iniziative il cui programma sarà pubblicato al sito www.amart-milano.com.