Il viaggio di Legambiente in alta quota per testimoniare la drammatica velocità del ritrarsi dei nostri ghiacciai a causa dei mutamenti climatici
La campagna arriva in Valtellina per il monitoraggio del ghiacciaio dei Forni: 24 agosto Santa Caterina Valfurva, 25 agosto Bormio, 26 agosto conferenza stampa a Milano
Per il terzo anno consecutivo un team di esperti e volontari salirà in quota con la Carovana dei Ghiacciai, la campagna promossa da Legambiente con la partnership scientifica del Comitato Glaciologico Italiano: un viaggio in 5 tappe che partirà dalla Valle d’Aosta il 17 agosto e attraverserà tutto l’arco alpino fino al Friuli Venezia Giulia, per far conoscere la montagna di alta quota e raccontare l’inesorabile regressione dei ghiacciai a causa del riscaldamento climatico. Dal 24 al 26 agosto la Carovana sarà in Lombardia: in Valtellina prima a Santa Caterina Valfurva e Bormio per una due giorni di trekking, monitoraggi, approfondimento scientifico, cultura e arte dedicata ai ghiacciai e a Milano poi per riflettere sul futuro delle nostre montagne e del pianeta.
A causa del riscaldamento globale i ghiacciai alpini si stanno riducendo. Più di 200 sono già scomparsi lasciando il posto a detriti e rocce. Il confronto tra la realtà odierna e le vecchie fotografie dei ghiacciai non lascia dubbi sulla fase di riduzione che stanno attraversando. Un fenomeno preoccupante che si sta verificando ovunque nel mondo. Il rapido ritirarsi delle fronti glaciali non comporta solo perdita di paesaggi affascinanti e biodiversità, equivale alla scomparsa di importanti riserve di acqua dolce. Inoltre il permafrost (il terreno perennemente ghiacciato), degradandosi causa instabilità sui versanti con pesanti rischi per le infrastrutture di alta quota. Monitorare e conoscere quanto sta accadendo ai ghiacciai è importante per aumentare la consapevolezza sui drammatici rischi a cui i nostri territori sono esposti a causa dei mutamenti climatici. Lo scopo della Carovana dei Ghiacciai è orientare i decisori politici verso scelte lungimiranti e le persone verso stili di vita più sobri. Nella convinzione che lo sviluppo sostenibile sia l’unico possibile.
PROGRAMMA
Mercoledì 24 agosto – Salita al Ghiacciaio dei Forni
ore 8:00 – Partenza dal Rifugio dei Forni, a Santa Caterina Valfurva, tappa al Rifugio Branca, arrivo alla fronte del ghiacciaio, osservazione delle morfologie glaciali a cura di Claudio Smiraglia del Comitato Glaciologico Italiano. Con la collaborazione del Cai Valfurva
Pranzo al sacco
Gruppo esperti – salita alla stazione meteo automatica
Gruppo non esperti – discesa al Rifugio dei Forni passando per il Sentiero Glaciologico Alto
ore 14 “Un suono in estinzione” con l’artista Sergio Maggioni
ore 16 Rifugio dei Forni. Saluto al Ghiacciaio. Omaggio alla bellezza e al prezioso servizio che svolgono i ghiacciai con Simone Petrucci, alla tastiera e Silvia Aztori, poetessa
Rientro previsto per le ore 17,30
Per la partecipazione è necessaria l’iscrizione a questo link
Giovedì 25 agosto – Palazzo De Simoni, Museo Civico di Bormio, via Buon Consiglio 25
ore 16:30 Incontro pubblico “Cambiamenti climatici e crisi dei ghiacciai: aumento dei rischi in montagna?” con Claudio Smiraglia e Marco Giardino del Comitato Glaciologico Italiano; Paolo Valoti del Cai; Vanda Bonardo, responsabile nazionale Alpi di Legambiente. Con il patrocinio del Comune di Bormio
ore 18:00 Presentazione del libro “Le Sfumature del Verde” di Paola Turroni
Modera: Barbara Meggetto, Legambiente Lombardia
Per la partecipazione è necessaria l’iscrizione a questo link
Venerdì 26 agosto
ore 11:00: conferenza stampa presso EPHOTO, via Vincenzo Forcella, 13 C/O Superstudio13 Milano
Per la partecipazione è necessaria l’iscrizione a questo link
Le attività sono gratuite. Eventuali costi (es: pranzo o noleggio attrezzatura) saranno a carico dei partecipanti. Le attività potranno subire modifiche o cancellazioni in funzione delle condizioni atmosferiche