La colata di neve, ghiaccio e roccia si è verificata nei pressi di Punta Rocca che si trova sull’itinerario di risalita. Europa Verde annuncia esposto: “Tragedia poteva essere evitata”
Nel pomeriggio di ieri , 3 luglio, sulla Marmolada, sona Pian dei Fiacconi, un distacco di roccia ha provocato l’apertura di un crepaccio sul ghiacciaio. Un seracco di ghiaccio è crollato nei pressi di Punta Rocca, itinerario di salita della via per raggiungere la vetta. Il bilancio è di almeno 6 vittime, 8 feriti, di cui 2 risultano in condizioni gravi, e 20 dispersi.
La colata di neve, ghiaccio e roccia – spiega su Twitter il SUEM, Servizio Urgenza Emergenza Medica 118 della Regione del Veneto – ha coinvolto anche il percorso della via normale, mentre vi si trovavano diverse cordate. C’è ancora incertezza sul numero totale delle persone coinvolte.
Ieri sulla Marmolada era stato raggiunto il record delle temperature, con circa 10 gradi in vetta.
3LUG #Marmolada Video di @cnsas_official La colata di neve, ghiaccio e roccia ha coinvolto anche il percorso della via normale, mentre vi si trovavano diverse cordate. Sul posto gli elicotteri di Pieve di Cadore, Cortina, Trento, PC Veneto. E’ in corso la “bonifica” della zona pic.twitter.com/DkKJwEl6Wa
— SUEM Veneto (@SUEM_Veneto) July 3, 2022
3LUG 18:30 #Marmolada Sono 6 le vittime accertate. 18 persone sono state fatte evacuare dalla cime di Punta Rocca. Al momento si stanno verificando le auto parcheggiate per cercare di capire se e quanti manchino ancora all’appello. La Marmolada è interdetta al pubblico