Alê Jordão arriva al Salone del Mobile 2022, dal 7 al 12 giugno, in tripla dose. L’artista
plastico “arrederà” uno degli spazi comuni più importanti di Milano con i suoi mobili
mobili-scultura — panche e sedie — realizzati in reti metalliche riciclate, normalmente
utilizzate per incanalare il traffico della città. Eclettico e irriverente, il brasiliano presenta la
sua poltrona Bullet Proof alla Galleria Paola Colombari e la sua iconica Fusca Chair, creata a
partire dagli scarti di una vecchia Maggiolino, che sarà esposta alla mostra permanente del
Salone Satellite Cadeira dove, proprio nel 20001, è stata premiata.
Brera Design District – 2022
Installazione ConectART- GuardRail
Corso Garibaldi e Via della Moscova – aperta 24 ore
L’intervento artistico “ConectART – Guard Rail” propone la trasformazione di una piazza di Milano – tra Corso Garibaldi e Via della Moscova – attraverso l’installazione di arredi urbani realizzati dall’artista di São Paulo Alê Jordão. Si tratta di mobili-scultura realizzati riciclando le reti metalliche normalmente utilizzate per incanalare il traffico e qui declinati in panche e sedute, ispirazione per nuovi pezzi di arredo urbano. “Sono creazioni perfette per spazi esterni come giardini, piazze e parchi, ma ciò non esclude la possibilità di usarle
anche in ambienti chiusi. Più che un mobile è un oggetto di design, una scultura”. Inoltre, l’installazione prevede un totem per la ricarica dei cellulari che fa riferimento all’ambiente esterno e alla natura in virtù della sua forma a casette per uccelli: un invito al pubblico per prendersi una pausa in piazza e occupare così quello spazio, immergendosi nell’arte.
FuoriSalone – Galleria Paola Colombari
Mostra “ DESIGN IS A THREAD_TOM VACK PHOTOGRAPHY”
Via Maroncelli, 13
Dal 7 al 12 giugno Bullet, la poltrona a prova di proiettile, dell’artista brasiliano Alê Jordão, torna al Salone del Mobile 2022 presso la Galleria Paola Colombari, per la Mostra “ DESIGN IS A THREAD_TOM VACK m PHOTOGRAPHY” dopo aver riscosso grande successo a Parigi e São Paulo. Ancora una volta l’artista vuole risvegliare nel pubblico la consapevolezza sugli argomenti più dibattuti del mondo contemporaneo. “La violenza è un problema che noi viviamo quotidianamente. Il Brasile, per esempio, è il primo mercato nel settore delle auto blindate, ha superato Messico e Stati Uniti. Viviamo chiusi in casa e blindati in movimento”,
spiega il brasiliano che con la sua creatività ha trasformato il vetro blindato — dove sono ben visibili colpi di pistola — in un pezzo di design. La poltrona Bullet Proof, che pesa 40 chili, è costruita in acciaio inossidabile con schienale e sedile in vetro anti-proiettile.
Bio Alê Jordão ha studiato arti alla FAAP e alla Domus di Milano, perfezionando la sua
esperienza di fusione tra design, architettura e arte. Nato a San Paolo, città in cui tuttora vive, ha iniziato la sua attività professionale nel 2001 e da allora ha prodotto una serie di opere potenti e complesse, sia dal punto di vista materiale, sia da quello concettuale. Il suo lavoro ha avuto molto successo nel mettere in relazione vari campi come le arti visive, il design e la moda, nonché l’uso della tecnologia e del neon nel suo linguaggio grafico.
Per Jordão, l’oggetto-opera d’arte non è solo il risultato di un processo di produzione, ma
qualcosa che viene forgiato e che mantiene il significato originale dell’impronta creativa. La
tecnologia e il design sono i mezzi privilegiati dall’artista per trasmettere la propria idea d’arte e per dare vita a pezzi unici. Per lo spettacolo di quest’anno, l’artista introduce un modo irriverente di ascoltare la musica, specialmente nel mondo di oggi, la roulette russa, un colpo di suono o proiettile, una canzone si ferma e una vita continua: non essere il bersaglio e non smettere di ballare, questo è il messaggio