Nel mese di giugno presso la Cascina Mezzo di Liscate, si è svolto l’incontro, organizzato dall’Ordine dei Medici Veterinari della provincia di Milano, con i decani per la consegna delle spille d’oro quale onorificenza per i 50 anni di iscrizione all’Ordine. All’evento hanno presenziato la dr.ssa Carla Bernasconi (Presidente dell’Ordine), la dr.ssa Manuela Michelazzi (Vicepresidente), il dr. Stefano Corbetta (Segretario), il dr. Federico Vanzulli (Tesoriere) e alcuni consiglieri dell’Ordine. I decani presenti all’evento erano: la dr.ssa Nadia Salerno, la dr.ssa Barbara Cicogna, la dr.ssa Maria Angela Corenzi il dr. Marco Marcon, il dr. Maurizio Giorgio Franchini, il dr. Danilo Mario Codazza, il dr. Roberto Mariani Wigley, il dr. Franco Filippini , il dr. Andrea Belloli e il dr. Antonio Ghilardi.
Così la Presidente intervistata da noi: “La figura del medico veterinario si è evoluta, migliorando, nel tempo; negli ultimi decenni, difatti, la medicina veterinaria ha fatto passi da gigante nella ricerca, nelle conoscenze scientifiche e nello sviluppo di nuove tecnologie per la diagnosi e terapia delle malattie degli animali. Tuttavia oggi, ancora più, l’evoluzione della nostra professione è continua e rapida a causa del profondo cambiamento che sta attraversando il nostro Pianeta e di tutte le ripercussioni che il cambiamento climatico porta con sé. Tra le sfide, se così possiamo chiamarle, che il medico veterinario deve affrontare ogni giorno ci sono sicuramente le nuove abitudini alimentari, la nuova sensibilità animalista, l’impatto ambientale degli allevamenti intensivi, il problema della antimicrobico-resistenza, l’importazione di specie esotiche e la migrazione di quelle selvatiche.
Va sottolineato inoltre che, all’evoluzione della medicina veterinaria, ha contribuito l’aumento dell’importanza del ruolo che gli animali da compagnia ricoprono in famiglia e nella società. Nel nostro Paese, negli ultimi anni, è aumentata in misura significativa la considerazione sociale dei pet (come esseri senzienti) e l’attenzione alla loro salute e benessere da parte dei loro proprietari.”
Presidente, lei ricopre questo ruolo da diversi lustri, ciò denota un senso del dovere altissimo e un grande amore per questa professione che non è avulsa da sacrifici e scelte difficili; cosa la spinge a tutta questa dedizione? “Intraprendere la professione di medico veterinario, come tutte le professioni di cura, deve essere una scelta consapevole e ben ponderata: la passione per gli animali è una conditio sine qua non ma non deve esserci solo quella. Come per ogni altra professione, sia il percorso accademico (prima) sia il lavoro (poi) è e sarà costellato da difficoltà, sacrifici e problemi di varia natura: per questo oltre alla passione, ci vuol forza, determinazione e impegno verso il vero obiettivo del nostro lavoro di medico veterinario: svolgere la propria attività professionale al servizio della collettività e a tutela della salute degli animali (prevenzione, diagnosi e cura delle malattie degli animali e tutela del loro benessere) ma anche dell’uomo (protezione dell’uomo e degli animali dai pericoli e danni derivanti dall’ambiente, dalle malattie degli animali e dal consumo delle derrate o altri prodotti di origine animale).”
Probabilmente con la pandemia molte cose siano cambiate, ci vuole indicare le più difficili da gestire e comunicare? “L’avvento del Covid-19 ha avuto effetti profondi anche sul mondo della veterinaria. Tralasciando gli aspetti economici, indubbiamente l’emergenza ha imposto modalità di lavoro molto diverse dal consueto, spesso non facili da gestire sia per il medico veterinario sia per il proprietario; tuttavia, tutte le misure prese e alcune tutt’ora in corso sono state intraprese per tutelare la salute e il benessere sia dell’uomo sia degli animali. E’ doveroso ricordare che sin dall’inizio la nostra professione è stata considerata attività essenziale per cui non ci siamo mai fermati. L’avvento del Covid ha però anche favorito un approccio al lavoro con un ricorso diffuso alle tecnologie, come il teleconsulto.
Quali sono i prossimi incontri dei M.V di Milano e Provincia? “L’aggiornamento professionale per il medico veterinario è uno dei principali obiettivi dell’Ordine per cui, dopo la pausa estiva, organizzeremo diversi incontri formativi per i nostri iscritti e anche quelli degli altri Ordini.”
La parola chiave del Medico Veterinario del III Millennio è: aggiornamento professionale!
A cura di Luisa Cozzi