Nel mio libro “Il Made in Italy delle donne”, Dori Ghezzi, la sua compagna, condivide con tutti coloro che lo hanno amato e che conservano ancora il ricordo, le sue emozioni e la sua meravigliosa arte, messe a disposizione di tutte e tutti, raccontando il rapporto di Fabrizio tra musica e femminile, passando dal coinvolgimento solidale con le storie ambientate nella “città vecchia”, sino alla ballata: “La canzone di Marinella”, (che lo ha portato al successo attraverso la voce di Mina, nel 1964), dove la protagonista è una donna, che ora dico a gran voce, vittima di “femminicidio“.
La città di Milano gli rende omaggio con una serie di iniziative in suo ricordo e l’appuntamento ormai tradizionale e che si ripete da moltissimi anni, è la Cantata Anarchica, (dalle ore 20), dove Faber viene ricordato in Piazza Duomo con il concerto omaggio, autorganizzato, con migliaia di appassionati, amici e amiche, tra canti, decine di chitarre e nostalgia. Una cantata alla quale tutti possono partecipare cantando e suonando le sue poesie nella notte di Milano, portando vari strumenti, dalla fisarmonica, al violino, al bouzouki, flauto o mandolino. E per rendere più “caldo” il canto collettivo, si possono portare anche coperte calde e vin brulé…
La serata è affiancata, come da tradizione, dall’evento “Mazurka Klandestina”: una ballata per De Andrè, nella vicinissima piazza San Fedele”.
Una nota di merito va agli organizzatori, che invitano a portare sacchetti della spazzatura, per buttare o recuperare bottiglie, lattine e quant’altro, perché è vietato abbandonare oggetti e rifiuti in giro per la piazza e nel rispetto dell’ospitalità al concerto/omaggio in piazza Duomo…
Foto di Ketty Carraffa – Milano
Al Teatro Carcano di Corso di Porta Romana, andrà in scena “De André, la storia”, spettacolo evento che omaggia il grande cantautore genovese.
A Genova, la sua città natale, dove il negozio di Via del Campo, (chi non ricorda la meravigliosa canzone con questo titolo) di Gianni Tassi, scomparso da alcuni anni, è diventato un museo del ricordo e della sua memoria storica, echeggerà una playlist con i più grandi successi del Faber.
In Via Garibaldi, la rinascimentale “strada nuova” o “via aurea” dove si affacciano i Palazzi dei Rolli, (patrimonio dell’umanità Unesco), e vicino ai “caruggi”, (i vicoli del centro storico genovese, dove sono ambientate molte delle sue canzoni(, echeggeranno tra le altre, le note di: “Crêuza de mä”, “Bocca di Rosa”, “La Città vecchia”, “La guerra di Piero”, “Andrea”, “Il pescatore”, e “Via del campo”, trasmesse dalle ore 10, in filodiffusione.
“Genova ricorda Fabrizio De André a 25 anni dalla sua scomparsa – commenta il sindaco Marco Bucci – Per l’intera giornata in via Garibaldi risuoneranno le canzoni di Faber, un atto doveroso per celebrare la figura del cantautore genovese. Una musica che allieterà il passaggio di genovesi e turisti nel cuore della città. Un omaggio a un personaggio che Genova non potrà mai dimenticare”.